Tempi brevi per la ripresa del processo per la tragedia della Funivia del Mottarone. Lo conferma il nuovo Procuratore capo della Repubblica di Verbania, Alessandro Pepè.
“Si sta lavorando – spiega – ad una riesame dei capi di imputazione, tenendo conto delle osservazioni formulate dal giudice nell’udienza preliminare: anche se si tratta di osservazioni che la Procura non aveva accettato, e infatti si è arrivati alla restituzione del fascicolo, non possiamo ignorarle completamente”.
Modifiche - si dice negli ambienti della Procura - non sostanziali (altrimenti non si sarebbe arrivati alla restituzione del fascicolo) e concentrate esclusivamente sul tema della disciplina della tutela dei lavoratori. Del resto, lo stesso Gup Rosa Maria Fornelli aveva chiesto alla procura di rimodulare i capi di imputazione, escludendo proprio i reati relativi alla sicurezza sul lavoro. L’accusa non aveva accettato di riformulare le proprie richieste e a quel punto il giudice aveva disposto la restituzione del fascicolo.
Il procuratore capo non ha preso in carico il fascicolo relativo alla funivia, ma sta comunque seguendo da vicino il caso, che è certamente il più rilevante tra quelli che ha trovato sulla scrivania arrivando a Verbania. Sui tempi Pepè non si sbilancia, ma assicura: “a brevissimo assumeremo una iniziativa”.