Tradizione rispettata all'Istituto comprensivo Francesco Tadini di Cameri. Anche quest'anno, come nel più recente passato, è infatti una ragazza la vincitrice della borsa di studio intitolata alla professoressa Marì Mera, giunta alla decima edizione. Il riconoscimento verrà consegnato mercoledì 22 gennaio dalla dirigente scolastica Stefania Ardizio a Chiara Pascale, 14 anni, promossa con 10 e lode all'esame di terza media, oggi iscritta al primo anno del Liceo Scientifico Antonelli di Novara.
“Chiara – dice la sua insegnante di lettere, Angelina Porco – si è sempre distinta per la sua attenzione, motivazione e dedizione, guadagnandosi la stima di insegnanti e compagni. È stata una fonte di fiducia e ispirazione, testimoniando valori preziosi come l'amicizia, la solidarietà, l'empatia e il rispetto”. Durante il suo percorso scolastico, aggiunge l'insegnante, “Chiara ha sviluppato una straordinaria capacità di applicare le sue conoscenze in modo creativo e innovativo”. Non solo, ha ottenuto la stima e l'appoggio dei compagni, come hanno dimostrato eleggendola alla carica di sindaco del consiglio comunale dei ragazzi.
La borsa di studio “Professoressa Marì Mera” intende ricordare la figura dell'insegnante di lettere, scomparsa nel 2015, che ha lasciato un segno profondo di stima e affetto a Cameri, tanto che su iniziativa dell'allora dirigente Francesco Pasciuti, nel dicembre 2016 le era stata intitolata l'aula della biblioteca scolastica. Questa la motivazione con cui la Prefettura aveva accolto la richiesta di intitolazione, sostenuta dalla amministrazione comunale: “In considerazione dell'elevato e nobile impegno civile e didattico, soprattutto nei confronti degli alunni caratterizzati da difficoltà e fragilità e della conseguente stima e ammirazione incondizionata goduta presso la comunità civica camerese”.
La cerimonia si terrà alle ore 12.15 nell'aula magna della scuola media, in via Marè 36, Cameri.