“Corvo di San Gaudenzio”: gli operatori del mercato smentiscono l’esistenza di un assessore “scroccone”

“Escludiamo categoricamente che qualcuno che rappresenta le Istituzioni in genere abbia mai fatto la spesa presso i nostri banchi senza pagare”. Dopo diverse settimane di gossip e dopo l’annuncio di una querela contro ignoti presentata dal sindaco, sono gli operatori del Mercato Coperto a intervenire direttamente nella vicenda del “Corvo di San Gaudenzio”.  Come si ricorderà, il caso è quello di un blogger anonimo che racconta sul suo sito “Novara Capitale”  che ci sarebbe un “assessore/a”  che fa la spesa al mercato comunale  e non paga il conto. Nel pezzo il “corvo” non fa nomi, ma lo accompagna con una striscia a fumetti che ritrae come protagonista della presunta spesa “a scrocco” una donna dai capelli biondi, in cui più d’uno ha ravvisato una somiglianza con un paio di amministratrici.

Oggi con un messaggio affidato al loro legale, l’avvocato Marina Ughetta, gli operatori del mercato si chiamano fuori dalla vicenda.

“Visto il clamore sollevato dalla vignetta del “Corvo di San Gaudenzio” – dicono - e le conseguenti sterili polemiche, ci sentiamo, a nostra volta e nostro malgrado, lesi nella nostra professionalità. Siamo stati coinvolti strumentalmente e anonimamente in una querelle dal sapore pseudo-politico e abbiamo deciso di assumere una posizione ferma mettendoci la faccia, come siamo abituati a fare tutti i giorni dietro i nostri banchi con i nostri affezionati clienti”.

Quindi il chiarimento senza spazi di ambiguità: non c’è alcun amministratore che “scrocca” la spesa.

Il caso potrebbe chiudersi qui. Ma restano le domande su chi sia il corvo (è lo stesso titolare del blog o è un altro soggetto?) e sul perché abbia montato questa vicenda.