Il primo impegno del 2025 per il Novara si chiude con un pareggio a reti inviolate contro l’Atalanta, in una sfida combattuta e ben giocata da entrambe le formazioni. A Caravaggio, gli Azzurri hanno mostrato solidità e spirito di sacrificio, ottenendo un punto importante per continuare il proprio percorso in Serie C.
La gara inizia con un’Atalanta determinata, che cerca subito il gol nei primi minuti: Manzoni si rende pericoloso con un rasoterra, ma la difesa novarese è attenta e respinge l’assalto. Al 19', il Novara risponde con una clamorosa occasione: Calcagni, con un colpo di testa, supera il portiere avversario, ma Pardel salva sulla linea, negando il vantaggio.
L’Atalanta prova a reagire al 26' con un tiro dalla distanza di Panada, che però termina alto. Gli Azzurri sfruttano ogni errore in fase di costruzione dei nerazzurri e sfiorano nuovamente il gol al 40' con Manseri, il cui tiro finisce sull’esterno della rete. Poco prima della fine del primo tempo, Navarro costringe Minelli a una parata decisiva, mantenendo il risultato sullo 0-0.
Nella ripresa, il Novara aumenta il ritmo, trascinato dalla velocità e dall’intraprendenza di Agyemang, che mette in difficoltà la retroguardia atalantina. Nonostante i tentativi, la difesa dei padroni di casa riesce a contenere gli attacchi azzurri.
L’Atalanta prova a rispondere con Vlahovic, ma i suoi tentativi si rivelano imprecisi. Al 78', il Novara costruisce l’azione più pericolosa della ripresa: Agyemang protegge palla in area e serve Basso, il cui tiro viene però deviato in angolo da un intervento provvidenziale. Nei minuti finali, gli ospiti cercano il colpo decisivo, ma il tiro conclusivo si spegne alto sopra la traversa.