La Regione investe 5 milioni di euro per proteggere le imprese agricole da grandinate e gelate tardive

La Regione Piemonte ha stanziato un importante investimento di 5 milioni di euro per supportare le imprese agricole nella protezione delle colture da eventi atmosferici estremi, come le gelate tardive e le grandinate estive. Questi fenomeni, che negli ultimi anni si sono verificati con maggiore frequenza e intensità, possono compromettere irreparabilmente i raccolti, in particolare quelli di maggiore pregio.

Le gelate tardive, che si verificano a fine inverno o inizio primavera, danneggiano gravemente le gemme e le fioriture, con il rischio di distruggere i raccolti. Allo stesso modo, le grandinate estive, sempre più frequenti e violente, possono causare danni devastanti alle colture. Per far fronte a questi rischi, la Regione ha deciso di mettere a disposizione delle imprese agricole, singole o in associazione, 5 milioni di euro attraverso due bandi che apriranno il 9 gennaio 2025.

I fondi sono suddivisi in due categorie: 3,5 milioni di euro per l’acquisto di reti antigrandine, e 1,5 milioni di euro per l’acquisto di ventilatori o stufe per contrastare le gelate tardive. I ventilatori, sia a motore diesel che elettrici, rimescolano l’aria calda e fredda nei campi, evitando i fenomeni di inversione termica che causano le brinate. Le stufe a combustione, invece, riscaldano l’aria per prevenire le gelate. Il contributo della Regione copre il 50% della spesa di ogni progetto, con un importo che va da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 150.000 euro.

Nel 2023, circa 250 imprese agricole hanno beneficiato di questi finanziamenti, e i nuovi bandi saranno attivi fino al 31 marzo 2025. Entro metà 2025, verranno pubblicate le graduatorie dei progetti finanziati, con un anno di tempo per acquistare e installare gli impianti.