Dal 30 dicembre 2024 è entrato in vigore il nuovo nomenclatore delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica, introdotto dal Ministero della Salute con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). Questo aggiornamento mira a superare le disomogeneità assistenziali presenti sul territorio nazionale, garantendo a tutti i cittadini prestazioni sanitarie allineate con le più recenti innovazioni medico-scientifiche, sia in ambito ambulatoriale sia protesico.
Da questa data, tutte le prescrizioni mediche sono redatte utilizzando i nuovi codici e descrizioni previsti dal nomenclatore. Tuttavia, per agevolare la transizione, le prescrizioni emesse prima del 30 dicembre restano valide e possono essere utilizzate per prenotare esami entro i termini ordinari di validità: 60 giorni per le prime visite e 180 giorni per controlli e altre prestazioni. Per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate per date successive al 29 dicembre 2024 e per tutto il 2025, le prestazioni saranno erogate secondo i codici precedenti, assicurando continuità nell’erogazione dei servizi.
L’aggiornamento del nomenclatore comporta anche variazioni negli importi di compartecipazione alla spesa sanitaria. In alcuni casi, i costi per i cittadini saranno ridotti, mentre in altri potrebbero aumentare, in linea con le modifiche introdotte per adeguare le tariffe alle nuove prestazioni.
Durante i primi giorni di applicazione del nuovo sistema, potrebbero verificarsi alcuni disagi dovuti al cambiamento. Le strutture sanitarie e i professionisti si stanno impegnando per ridurre al minimo gli inconvenienti e assistere gli utenti nella comprensione delle novità.