La recente manovra finanziaria porta importanti novità per il mondo scolastico, con un focus significativo sul benessere degli studenti e il supporto psicologico. Previsto un fondo di 10 milioni di euro per il 2025 e 18,5 milioni a decorrere dal 2026 per il servizio di sostegno psicologico nelle scuole, una misura destinata a garantire una maggiore attenzione al benessere mentale dei giovanissimi.
Inoltre, grazie a emendamenti presentati da maggioranza e opposizione, sono stati incrementati i fondi per il bonus psicologo, attingendo dal cosiddetto ‘tesoretto’ parlamentare. L’adeguamento prevede 1,5 milioni aggiuntivi per il 2025, 0,5 milioni per il 2026 e 1 milione per il 2027, rispondendo alle crescenti esigenze di supporto psicologico emerse anche durante gli anni della pandemia.
Un altro importante passo è stato compiuto con l’emendamento Ruffino-Bonetti (Azione), che destina 1,5 milioni di euro in tre anni a partire dal 2025 per campagne di prevenzione sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, mentre il Fondo per la cura dell’obesità, grazie ad un emendamento a firma di Roberto Pella (FI).