Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca per il Novara, superato in casa dalla Triestina per 3-2 in una gara rocambolesca e segnata da episodi discutibili. Gli azzurri hanno mostrato cuore e carattere, rimontando due volte lo svantaggio con i gioielli di Basso e Agyemang, ma alla fine è stata la squadra ospite a esultare grazie a un gol di El Azrak in pieno recupero.
Primo tempo: poche emozioni, Agyemang vicino al gol
La partita si è aperta senza grandi sussulti nella prima frazione. La Triestina ha avuto una chance al 3’ con Vertainen, ma Minelli ha bloccato facilmente. Il Novara ha replicato con una conclusione dalla distanza di Bertoncini (30’) e un’iniziativa personale di Donadio al 35’, ma senza fortuna. L’occasione più nitida è arrivata al 38’, quando Agyemang, con una puntata precisa, ha costretto Ross a un intervento miracoloso per evitare il vantaggio azzurro.
Secondo tempo: un rigore dubbio e tante emozioni
La ripresa si è aperta con un ritmo decisamente più intenso. Al 56’ l’episodio chiave: Lorenzini è stato espulso per un presunto fallo da ultimo uomo su Frare, ma il contatto è avvenuto fuori area. Nonostante le proteste del Novara, l’arbitro ha assegnato il rigore, trasformato da Olivieri.
Non si è fatta attendere la reazione degli azzurri, che hanno trovato il pareggio al 20’ con una splendida punizione di Basso. Tuttavia, la Triestina è tornata in vantaggio pochi minuti dopo con Olivieri, abile a ribadire in rete una respinta di Minelli.
Il Novara non ha mollato e al 31’ ha regalato ai tifosi un gol spettacolare: un cross perfetto di Ghiringhelli è stato trasformato in rete da Agyemang con un colpo di testa impeccabile. Quando tutto sembrava portare a un pareggio, al 93’ è arrivata la beffa. El Azrak ha sfruttato un inserimento preciso e ha battuto Minelli per il definitivo 3-2.
a.f.