In casa Novara è tutto pronto per l’ultimo impegno del girone di andata, una sfida cruciale contro la Triestina, in programma sabato 14 dicembre. Il successo esterno ottenuto sul difficile campo di Trento ha ulteriormente rafforzato la fiducia della squadra, permettendo di guardare al futuro con ottimismo. Questa prima parte di stagione ha visto il Novara affrontare 18 giornate di campionato con determinazione e spirito di rivalsa, confermandosi come una squadra capace di affrontare le sfide più ardue.
La Triestina, seppur attualmente penultima in classifica, è tutt’altro che un avversario semplice. Con il ritorno in panchina di Attilio Tesser, i friulani hanno ritrovato una nuova autostima, dimostrando un valore tecnico e patrimoniale imponente nelle recenti sfide contro Padova e Vicenza. Per Gattuso e i suoi ragazzi, questa partita rappresenta un’ulteriore opportunità di crescita e un banco di prova per consolidare l’assetto tattico trovato finora. Nonostante le probabili assenze di Calcagni e Di Munno (con quest’ultimo ancora incerto fino all’ultima seduta settimanale), la squadra ha dimostrato una solida difesa, un centrocampo in grande forma e un attacco guidato dall’agonismo di Morosini, in attesa dei gol di Ongaro e Ganz.