Sabato 14 dicembre, alle ore 21.00, il Teatro Rosmini di Borgomanero ospiterà uno degli appuntamenti più intensi della rassegna “Teatro da Camera”: la rappresentazione di "Miss Julie" di August Strindberg, firmata dalla Scuola di Teatro e Musica diretta da Giovanni Maria Siniscalco. Questa tragedia in un atto unico, scritta nel 1888, è considerata una delle opere più significative del drammaturgo svedese e continua a suscitare forti emozioni e riflessioni su tematiche sociali ancora attuali.
La storia di "Miss Julie" si svolge in una villa nobiliare svedese alla fine del XIX secolo, durante la notte di mezza estate. Il dramma si apre con Kristin, la cuoca, e il suo fidanzato Jean, il servo del conte, che discutono dei comportamenti folli e non convenzionali di Miss Julie, figlia del padrone, la quale ignora completamente le aspettative della società per il suo ruolo. La presenza di Julie sconvolge il fragile equilibrio tra classe sociale e potere, portando Jean a rivelare il suo amore per lei, un sentimento che sembra destinato a condurre entrambi verso un futuro incerto e tormentato.
Strindberg esplora con audacia le dinamiche tra i sessi e le differenze di classe attraverso la relazione complicata e piena di tensione tra Julie e Jean. I due protagonisti si trovano ad affrontare l’inesorabile confronto con il loro passato e con le convenzioni sociali, in un gioco di attrazioni e disillusioni. La fragilità delle loro speranze e l’aspirazione a un riscatto sociale diventano il fulcro di un conflitto drammatico, che mette a nudo l’impossibilità di sfuggire alle proprie radici e alla rigida struttura sociale dell’epoca.
La rappresentazione di "Miss Julie" al Teatro Rosmini, firmata dalla Scuola di Teatro e Musica diretta da Giovanni Maria Siniscalco, non è solo una celebrazione del dramma strindberghiano, ma anche un'occasione per esplorare temi universali come il desiderio, il potere, e la lotta per la libertà. L'opera, che all’epoca provocò grande scandalo nella società puritana e conformista, portò a Strindberg successo e fama grazie alla sua capacità di trattare la complessità delle relazioni umane in modo audace e disincantato.