Campanile San Francesco: al via i lavori di recupero a gennaio grazie a un'intesa storica

"Nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale provvederà a individuare l’esecutore dei lavori al restauro, al risanamento conservativo e alla messa in sicurezza del campanile della chiesa di San Francesco, che avranno inizio a partire dal prossimo mese di gennaio".

Ad annunciarlo è il sindaco Federico Binatti: è stato infatti siglato nel pomeriggio di martedì 3 dicembre, il protocollo d’intesa tra la Città di Trecate e l’associazione Gruppo trecatese “Amici 52” "per arrivare al più presto – spiega il sindaco Federico Binatti – all’avvio degli interventi a favore di uno dei luoghi più ricchi di storia e significativi per la nostra comunità. Si tratta di un atto burocratico dovuto per poter concretamente procedere con l’avvio delle opere: come si ricorderà, nel 2022 gli “Amici 52” si erano resi disponibili a destinare fondi raccolti tramite finanziamenti e iniziative a questa finalità, segno del profondo significato che questo monumento ha per tutti noi. L’Amministrazione, oltre ad aver fatto mettere a punto uno specifico progetto, ha dal canto suo provveduto all’accantonamento come quota parte per la realizzazione dell’intervento di un importo derivante da avanzo vincolato nella misura di 30.000 euro, mentre gli “Amici 52” hanno dal canto loro confermato e formalizzato l’impegno a cofinanziare il progetto, mettendo a disposizione il contributo del cinque per mille riferito agli anni 2023 e 2024 e integrando questa e somma con un ulteriore stanziamento da versare al Comune di Trecate, derivante da iniziative e manifestazioni che sono state organizzate negli ultimi due anni per un importo complessivo pari a 20.000 euro. Il protocollo d’intesa formalizza, di fatto, il comune impegno a sostenere economicamente e realizzare in tempi certi gli interventi previsti sul campanile. Insieme – commenta a conclusione il sindaco – abbiamo raggiunto un importate risultato per la nostra città: le azioni di tutela dei monumenti sono fondamentali per garantire e garantirne la sicurezza, ma anche perché questi edifici sono i primi testimoni della nostra storia".

Analoga soddisfazione viene espressa, a nome degli “Amici 52”, dal presidente Massimo Manzotti. "Mi preme ricordare in quest’occasione – aggiunge a conclusione – che questo progetto era stato fortemente voluto dal nostro Giancarlo Antonietti: arrivare all’avvio dei lavori è una meta che ci rende orgogliosi. In questi due anni abbiamo lavorato con questo obiettivo, concentrando ogni nostro sforzo per raggiungerlo. Ce l’abbiamo fatta. Oltre a ciascuno di noi, voglio ringraziare anche i Trecatesi e le diverse attività commerciali e produttive della città, che hanno intuito la bontà del progetto e che hanno accettato di realizzarlo con noi: questo è davvero il risultato di tutti".