Cari Novaresi, lunedì, durante un incontro in Regione, abbiamo incontrato i vertici di Poste Italiane sull'annoso problema del piano di riqualificazione aziendale che prevede la chiusura di alcuni sportelli in tutta Italia, tra cui, a Novara, quello di Vignale e del Torrion Quartara. Scelta sulla quale Poste non intende tornare indietro e sulla quale abbiamo espresso, in più occasioni, la nostra assoluta contrarietà.
Ciò nonostante, abbiamo sottoposto la pressante esigenza, in questi quartieri, di affrontare e risolvere, seppur in parte, la problematica. Per questo, abbiamo chiesto a Poste italiane di istituite misure sostitutive che possano compensare le chiusure previste e offrire ai cittadini servizi idonei e compensativi. Innanzitutto abbiamo chiesto che vengano posizionati dei Postamat anche a Lumellogno e San Rocco, in aggiunta a punti Lis per operazioni come pagamento delle bollette, spedizione e ricezione pacchi ecc.
Ma soprattutto, abbiamo chiesto anche una convenzione per l'istituzione del "postino a domicilio" che potrebbe rappresentare una soluzione efficace e funzionale soprattutto per la popolazione più anziana. Una posizione, la nostra, che è stata apprezzata e sulla quale Poste ci ha garantito di lavorare.Ma veniamo al Natale: come avete visto, sono state accese le luminarie e le installazioni rese possibili grazie al sostegno dei numerosi sponsor che hanno aderito e partecipato. E domani, dalle 18, tutti in piazza Martiri dove sarà inaugurato lo straordinario spettacolo delle proiezioni e del videomapping, grande novità di quest'anno. Dopodichè, partiranno anche le iniziative e gli eventi previsti da qui al 24 dicembre. Un ringraziamento anche agli uffici del Comune che hanno lavorato con grande passione e dedizione per offrire alla città un Natale meraviglioso.
Il Sindaco
Alessandro Canelli