Attualità - 07 dicembre 2024, 08:00

Arpa Piemonte: novembre l'ottavo mese più secco degli ultimi 66 anni

Le abbondanti piogge degli ultimi mesi, tuttavia, contribuiscono ad un indice di piovosità sopra la media per il 2024

Dopo diversi mesi di piogge abbondanti, il mese di novembre 2024 in Piemonte si è chiuso con un forte deficit pluviometrico. Arpa Piemonte ha registrato, infatti, una media di 20 mm caduti sul territorio regionale: novembre diventa dunque l’ottavo mese più secco degli ultimi 66 anni.

Lo scarto negativo negli ultimi 30 giorni è stato omogeneo su tutta il Piemonte, mediamente quantificabile attorno all’80%, mentre il saldo autunnale è ancora ampiamente positivo (+33%) grazie soprattutto alle abbondanti piogge di ottobre. 

Il mese di novembre ha dunque portato ad un rallentamento nella corsa del 2024 come anno con maggiori precipitazioni: il primato appartiene, attualmente, al 1977 con 1519 mm, mentre il 2024 ha registrato al momento un totale di 1511 mm.

In generale, tuttavia, l’indice di precipitazione ed evapotraspirazione standardizzato (SPEI) per le scale temporali dei 3, 6 e 12 mesi, ovvero il medio e lungo periodo, mostrano ancora condizioni di piovosità moderata su quasi tutta la regione con punte “estrema” su alcune zone montane occidentali; solamente sulla scala del mese sono evidenziate le condizioni di siccità anche pronunciata.

Naturalmente le poche piogge osservate hanno influenzato le portate dei corsi d'acqua piemontesi: i fiumi principali risultano infatti tendenzialmente in deficit rispetto alla media storica mensile compreso tra il 20% del Po a Isola Sant’Antonio e il 60% circa del Sesia a Palestro.

l.b.