“Siamo studenti, non pinguini”, avevano gridato insieme agli altri studenti delle scuole medie superiori di Novara alla manifestazione che aveva portato in piazza le proteste dei ragazzi per le cattive condizioni in cui si trovano costretti a seguire le lezioni. E questa mattina la protesta si è ripetuta nella palestra del liceo delle Scienze Umane Bellini dove circa 300 studenti hanno manifestato per le temperature troppo rigide che si registrano nelle aule.
Mentre la manifestazione era in corso, il vicepresidente della Provincia di Novara con delega all’edilizia scolastica Andrea Crivelli, ha diffuso una nota, in cui annuncia di aver assunto una decisione per rispondere alla situazione denunciata dagli studenti. “Viste le problematiche e considerato che gli interventi di riparazione non garantiscono un costante funzionamento della caldaia, abbiamo chiesto un preventivo per l’installazione di una nuova caldaia aggiuntiva in centrale termica da collocare nel minor tempo possibile”.
“Già nelle scorse settimane – prosegue la nota di Crivelli - la Provincia aveva messo in atto nella scuola diversi interventi, dei quali ogni volta è stato fornito riscontro alla dirigenza dell’istituto, con un significativo miglioramento delle temperature interne, come peraltro concordemente rilevato anche nel sopralluogo effettuato lo scorso 17 novembre. Rispetto al problema che si è invece verificato negli ultimi tre giorni, tutte e tre le mattine abbiamo provveduto a risolvere con il pronto intervento degli operatori della ditta concessionaria del servizio. La persistenza delle problematiche ci ha però fatto decidere già da ieri la necessità di una soluzione definitiva”.