"Una Rinascita nel Bosco": al Museo Faraggiana Ferrandi la mostra di Luca Tresoldi

Da ieri il Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi ospita la mostra fotografica "Una Rinascita nel Bosco", firmata da Luca Tresoldi. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 2 febbraio 2025, è un racconto intimo e visivo di un percorso di vita segnato dalla malattia, ma anche dalla riscoperta della natura e della libertà.

Nato nel 1986 a Seregno (MB), Luca Tresoldi convive con una rara malattia genetica cronica chiamata Sensibilità Chimica Multipla (MCS), una sindrome che rende impossibile tollerare gli agenti chimici presenti nell’ambiente. Questa condizione lo ha portato a vivere, per anni, in un ambiente completamente controllato, isolato dal mondo.

Nel 2018, il peggioramento della sua salute lo ha costretto a trascorrere quattro anni confinato in una stanza protetta, finché un percorso terapeutico e il trasferimento in un bosco isolato della Valgrana, a mille metri di altitudine, gli hanno restituito un contatto diretto con la natura. Qui, immerso in un paesaggio incontaminato, Luca ha ritrovato la libertà e la forza di esprimersi attraverso la fotografia.

La mostra presenta una selezione di immagini scattate durante le sue passeggiate nei boschi: scorci, giochi di luce, contrasti e sagome che riflettono non solo la bellezza dell’ambiente naturale, ma anche gli stati d’animo e il viaggio interiore dell’autore. Ogni fotografia diventa una metafora del suo percorso di resilienza, trasformando il dolore in arte e la natura in una terapia di rinascita.