Il 31 ottobre si è ufficialmente chiuso il bando «Emblematici Provinciali 2022» della Fondazione Cariplo, al quale l’Ente di Gestione dei Sacri Monti ha partecipato con il progetto "Per una nuova fruizione del Sacro Monte di Orta: restauro, valorizzazione e tutela del patrimonio monumentale, ambientale e paesaggistico", stanziando 237mila euro, finanziati con un contributo di 90mila euro dalla Fondazione Cariplo.
Il progetto, attuato attraverso la sinergia creata dall’Ente di gestione dei Sacri Monti con l’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, l’Istituto comprensivo Sacro Cuore di Novara e il Collegio don Bosco di Borgomanero, ha permesso di raggiungere numerosi obiettivi. È stato aperto un punto di accoglienza e prima informazione nei locali ex negozio souvenir, restaurati e riqualificati, posti a fianco della Cappella I (Nascita di San Francesco), con la presenza di personale addetto alla promozione e alle visite guidate in italiano, francese ed inglese.
È stata messa in sicurezza la settecentesca Cappella Nuova, la cui terrazza, da cui si gode un panorama incantevole, è ora fruibile e potrà essere utilizzata per piccoli concerti da camera, presentazioni editoriali e allestimenti di mostre d’arte, grazie al nuovo impianto di allarme che proteggerà le opere esposte negli spazi interni; è stata ripristinata e messa in sicurezza anche la balaustra in pietra davanti alla Cappella I, dove è presente uno dei più bei punti panoramici di affaccio sul lago. È stato effettuato il restauro della copertura della Cappella VIII, dedicata a San Francesco che appare ai frati rapito su un carro di fuoco. Inoltre, sono state ideate e gestite dall’Ente, dai partner e dai sostenitori varie attività espositive e culturali (mostre, visite guidate, laboratori didattici, incontri e cantieri studio con professionisti del settore culturale e del restauro), destinate innanzitutto alle scuole di ogni ordine e grado e alla popolazione locale, e volte a sensibilizzare il più ampio pubblico possibile alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, ambientale e paesaggistico del Sacro Monte di Orta.
Così Francesca Giordano, presidente dell’Ente di gestione dei Sacri Monti: "L’obiettivo del bando era il miglioramento e l’ampliamento dei servizi offerti dall’Ente ai visitatori del Sacro Monte di Orta. I risultati sono stati eccezionali, ben oltre le aspettative, con un continuo incremento del numero dei visitatori fin dall'avvio nel 2023. Il fittissimo passaparola nazionale ed internazionale, e le centinaia di recensioni pubbliche entusiastiche, scritte da visitatori da tutto il mondo, riferiscono di esperienze emozionanti, intense ed immersive, vissute durante le visite guidate tenute dagli addetti all’accoglienza anche in francese ed inglese. Il servizio di accoglienza e fruizione è stato infatti la grande novità di questo progetto: all’Infopoint, ormai essenziale punto di riferimento per le decine di migliaia di visitatori che giungono al Sacro Monte da varie parti del mondo, gli addetti al servizio, assunti a tempo indeterminato dall’Ente, e da esso specializzati e formati, hanno creato una narrazione potente, teatralizzata e multimediale, che collega tra loro i Sacri Monti piemontesi Patrimoni Mondiali Unesco. La partecipazione al bando, quindi, ci ha permesso di attuare una strategia a lungo termine, il cui fine è avvicinare i visitatori alla bellezza sfolgorante del gran teatro dei Sacri Monti, facendo parlare statue, affreschi, architetture e giardini sacri con un linguaggio moderno e attuale, adatto a bambini e adulti, italiani e stranieri".