Attualità - 30 novembre 2024, 17:00

Si accendono le luminarie a Novara: il messaggio del sindaco Canelli alla cittadinanza

Il primo cittadino si rivolge ai novaresi, ai quali il comune vuole "offrire un Natale davvero speciale"

Alessandro Canelli, sindaco di Novara, invia un messaggio a tutta la cittadinanza in occasione dell’inizio del periodo delle festività natalizie. Ecco le sue parole.

“Cari novaresi, da sabato si accendono in città le luci del Natale: le luminarie e le installazioni sono state montate in questi giorni e sono pronte per offrire alla città un Natale davvero speciale. Oltre agli allestimenti, a cui si aggiungono dal 7 dicembre le proiezioni in piazza Martiri e il videomapping, il Natale 2024 a Novara offre anche tantissimi eventi ed iniziative che ci accompagneranno alle festività sia in centro che nei quartieri, con il prezioso ed essenziale supporto degli sponsor (davvero numerosi quest'anno), delle associazioni e delle parrocchie.

In giunta, nelle ultime settimane, come avrete potuto leggere sui media locali, abbiamo approvato alcune delibere relative a ritocchi alle tariffe. Ritocchi che incidono pochissimo sulle tasche dei cittadini, come è giusto sottolineare, e che non abbiamo toccato per otto anni. Nessun aumento di Imu, Irpef, sociale e istruzione, semplicemente una manovra che incide dello 0,02% sul bilancio totale del comune di Novara ma che ci permette di affrontare l'aumento dei contratti di lavoro, i tagli che arrivano dal governo e di intervenire su tariffe che risultano ancora essere tra le più basse in Piemonte e, in alcuni casi, in Italia. Si tratta di diritti di segreteria, atti che riguardano l'edilizia, impianti sportivi in caso di organizzazione di grandi eventi, la tassa di soggiorno che non incide per nulla sui cittadini: una minimanovra che ci consente di tenere in piedi il bilancio a fronte delle difficoltà che tutti i comuni stanno attraversando.
Infine, prosegue con grande successo la mostra al Castello dedicata all'evoluzione della pittura di paesaggio tra la seconda metà dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Un percorso artistico straordinario che si potrà visitare anche con l'apertura straordinaria dell'8 dicembre”.

l.b.