Le variazioni apportate al bilancio di previsione dell’esercizio 2024-2026 durante la seduta di consiglio comunale di Trecate tenutasi il 28 novembre, “consentiranno la realizzazione di alcuni importanti interventi in materia di lavori pubblici per circa 130.000 euro. L’intervento economicamente più significativo che sarà possibile attuare grazie alle nuove disponibilità – spiega infatti il sindaco Federico Binatti – riguarda la prima parte dei lavori di sistemazione del campanile della chiesa di San Francesco: il costo complessivo è di 50.000 euro, 30.000 dei quali derivanti da risorse dell’ente e 20.000 resi disponibili dall’associazione Gruppo trecatese “Amici 52”. 16.500 saranno quindi destinati agli interventi per il ripristino dell’impianto allarme fumi del palazzo municipale, 16.100 euro ad alcuni lavori di manutenzione al cimitero. Sarà poi ricostruito il cancello del parco Cicogna, opera alla quale sono stati destinati 8.000 euro. A queste somme si aggiungono 8.000 euro per la sostituzione della caldaia dei locali comunali a San Martino, 5.000 euro per i lavori sull’impianto elettrico del magazzino comunale”.
Il sindaco sottolinea che “numerosi saranno anche gli interventi di manutenzione che saranno effettuati prossimamente nelle scuole cittadine grazie a queste nuove disponibilità finanziarie: procederemo infatti con il rifacimento della pavimentazione della sezione “Farfalle” dell’asilo nido “Piccolo Principe”, intervento finanziato con la somma di 26.000 euro. 8.500 euro e 7.500 euro rispettivamente per la posa di zanzariere alla scuola dell’infanzia “Collodi” e la sistemazione del cancello carraio. 6.500 per la sostituzione corpi illuminanti in cinque aule della primaria “Don Milani”, alla quale saranno destinati altri 1.500 euro per l’illuminazione del vialetto d’ingresso. Infine, anche alla primaria “Rodari” saranno sostituiti alcuni corpi illuminanti per 750 euro. Ogni intervento – rimarca a conclusione il sindaco – è stato programmato sulla base delle segnalazioni pervenute dagli Istituti scolastici locali, con i quali i nostri uffici sono in costante contatto”.