Durante la seduta del Consiglio Provinciale di oggi, giovedì 28 novembre, è stata approvata all’unanimità una mozione mirata a tutelare la Fondazione Novara Sviluppo, un ente cruciale per lo sviluppo economico del territorio. La mozione, concordata tra i capigruppo, impegna il presidente della Provincia, Federico Binatti, e il consigliere delegato ai Rapporti con la Fondazione Novara Sviluppo, Luigi Laterza, ad intraprendere una serie di azioni per garantire il corretto funzionamento dell’ente e la salvaguardia del suo patrimonio.
Nel dispositivo della mozione si sottolinea l'urgenza di "informare immediatamente la Regione Piemonte" riguardo le problematiche in corso e di "convocare entro sette giorni il presidente nominato" in occasione della prossima seduta della terza Commissione consiliare. Inoltre, si chiede di valutare tutte le azioni possibili per proteggere la Provincia e il patrimonio che ne fa parte.
Il documento ricorda come nel 2011 sia stato modificato lo statuto della Fondazione Novara Sviluppo e come alcuni membri del Consiglio di Amministrazione (CdA) della Fondazione siano in carica fin da quella data. Nonostante numerosi tentativi di comunicazione, la Provincia di Novara non è riuscita a stabilire un dialogo costruttivo con il CdA, con la Fondazione che ha limitato i suoi rapporti alla mera trasmissione dei bilanci.
Un ulteriore elemento di tensione è emerso con la dichiarazione da parte dei membri del CdA di aver incaricato un avvocato milanese per impugnare il decreto di nomina del nuovo presidente, al fine di difendere l'indipendenza dell’ente. La questione è stata anche segnalata all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e alla Procura regionale della Corte dei Conti. A oggi, il nuovo presidente della Fondazione non si è ancora insediato, e il presidente della Provincia ha espresso preoccupazione per le implicazioni legali e i costi legati al ricorso.
Soddisfatto del risultato, il presidente Binatti ha commentato: “Esprimo la mia soddisfazione per il lavoro svolto dai capigruppo e per la condivisione di intenti che ha caratterizzato la stesura della mozione. Ringrazio tutti i consiglieri che, condividendo le posizioni da me pubblicamente assunte, hanno dimostrato di avere a cuore l’interesse dell’ente e il bene della nostra comunità.”