Scuola - 27 novembre 2024, 17:12

Il Piemonte investe 8,5 milioni per rafforzare la qualità didattica e il futuro delle nuove generazioni

Il Vicepresidente e assessore alla Formazione professionale Elena Chiorino: “Crediamo nel merito e puntiamo sull’eccellenza per formare i protagonisti dell’Italia di domani”

Il Vicepresidente e assessore alla Formazione professionale Elena Chiorino

Dal 2 dicembre prossimo, gli enti formativi regionali potranno presentare la propria candidatura per il bando Indid, promosso dall’Assessorato all’Istruzione e Formazione Professionale, guidato da Elena Chiorino. Con una dotazione di 8,5 milioni di euro, il bando rappresenta un tassello fondamentale nella strategia regionale per migliorare la qualità didattica e contrastare la dispersione scolastica, rafforzando così le basi del sistema formativo.

La misura, destinata agli enti accreditati per l’assolvimento dell’obbligo formativo, punta a realizzare un’offerta educativa moderna, inclusiva e calibrata sulle esigenze di studenti e famiglie. Particolare attenzione è rivolta agli allievi con disabilità e bisogni educativi speciali, con l’obiettivo di rendere effettivo il diritto a un’istruzione di qualità per tutti.

“Non è solo un investimento sulla formazione, ma un impegno per il futuro della nostra Nazione – sottolinea Elena Chiorino, Vicepresidente della Regione Piemonte –. Con questa misura, la Regione dimostra che crede nei giovani, puntando su un’istruzione che valorizzi il talento e il merito. Sostenere la formazione significa offrire ai ragazzi gli strumenti per diventare protagonisti di un mercato del lavoro sempre più competitivo e in continua evoluzione. Al tempo stesso, rispondiamo anche alle esigenze delle imprese, che chiedono personale qualificato e preparato per affrontare le sfide del futuro”. 

Chiorino ricorda che questo intervento si inserisce in una visione più ampia, coerente con le politiche del Governo Meloni, che punta sul rafforzamento delle filiere strategiche e sulla valorizzazione del Made in Italy. “In Piemonte, la formazione è sinonimo di crescita economica e sociale: un’alleanza tra istituzioni, famiglie e imprese per costruire insieme il futuro”.

Il bando, la cui scadenza è fissata al 28 marzo 2025, è un’occasione per sostenere gli enti formativi nel percorso di innovazione e qualità, contribuendo a ridurre le disuguaglianze e a garantire pari opportunità educative su tutto il territorio regionale.

comunicato stampa