Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne, una data importante che ci invita tutti a riflettere sull'importanza di costruire una società basata sul rispetto reciproco e sull'uguaglianza. In questa occasione, il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ha deciso di coinvolgere i più giovani in un’attività di sensibilizzazione, invitando le scuole della città e il Consiglio dei Bambini e delle Bambine a riflettere insieme su un tema tanto delicato quanto fondamentale.
"Oggi, nelle scuole di Novara e al Consiglio dei Bambini e delle Bambine, abbiamo letto insieme queste parole", ha dichiarato il sindaco. "Il rispetto, la sensibilità e la consapevolezza che nessuno è mai solo sono valori che dobbiamo coltivare quotidianamente, per costruire una comunità più giusta e solidale."
Il sindaco ha voluto indirizzare un messaggio speciale ai giovani: "Fin da piccoli, è fondamentale imparare a rispettare chi ci sta accanto, siano compagni di scuola, amici o familiari. Solo attraverso il rispetto reciproco possiamo evitare situazioni di violenza e ingiustizia. E questo lo possiamo fare tutti, con piccoli gesti quotidiani."
A tal fine, Canelli ha invitato i ragazzi a prendere coscienza delle dinamiche di violenza che spesso si nascondono dietro gesti quotidiani, ma anche a comprendere che l'impegno di ciascuno, nel proprio piccolo, è determinante per porre fine a tali comportamenti. "Non è difficile, basta solo metterci il cuore e credere nelle proprie capacità di fare la differenza", ha aggiunto.
Infine, il sindaco ha esortato tutti a non rimanere indifferenti davanti a situazioni di violenza: "Se vedete scene violente o se assistete a litigi o conflitti, non esitate a parlarne con un adulto di fiducia, un insegnante o un genitore. La vostra voce può essere l'inizio di un cambiamento."
In questa giornata simbolica, il sindaco di Novara ha ricordato a tutti che la lotta contro la violenza sulle donne è un impegno che coinvolge ciascuno di noi, e che solo con il contributo di tutti è possibile sperare in una società senza violenza. "Sentitevi liberi di alzare la voce per ciò che è giusto, e fate sentire il vostro impegno a favore di un mondo migliore", ha concluso Canelli.
𝐂𝐚𝐫𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐞,𝐢𝐥 𝟐𝟓 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥'𝐞𝐥𝐢𝐦𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐚 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐨𝐜𝐜𝐚𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞𝐫𝐜𝐢 𝐚 𝐯𝐨𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐬𝐦𝐮𝐨𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢𝐧𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐞 𝐞 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐯𝐢 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐠𝐨𝐧𝐨 𝐞 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐞𝐧𝐞𝐫𝐠𝐢𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐢𝐯𝐚, 𝐢 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐬𝐨𝐫𝐫𝐢𝐬𝐢 𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐛𝐮𝐨𝐧 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐢 𝐬𝐢 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚𝐧𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐝 𝐞𝐯𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞.
𝐅𝐢𝐧 𝐝𝐚 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢, 𝐝𝐨𝐯𝐞𝐭𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐚𝐯𝐞𝐭𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨, 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐞𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐞 𝐢 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚.𝐈𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞, 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨, 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨𝐬𝐢 𝐧𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨𝐬𝐢 𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐨, 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐢 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐞 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐢 𝐡𝐚 𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐨.𝐍𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐯𝐨𝐢 𝐛𝐚𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐜𝐢 𝐢𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐫𝐜𝐢!𝐒𝐞 𝐯𝐞𝐝𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐞 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐬𝐞 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐚 𝐥𝐢𝐭𝐢 𝐨 𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐬𝐢𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐚𝐢 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐨 𝐚𝐢 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢, 𝐟𝐢𝐝𝐚𝐭𝐞𝐯𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐞̀ 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐚𝐧𝐜𝐨 𝐞 𝐯𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐞 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐛𝐞𝐧𝐞.
𝐀𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐯𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧 𝐯𝐨𝐢 𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐚 𝐯𝐨𝐢 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚𝐧𝐨 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢 𝐚 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀.𝐅𝐚𝐭𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐚 𝐞 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚!𝐅𝐚𝐭𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐬𝐢𝐞𝐭𝐞, 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢𝐞𝐭𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧 𝐭𝐢𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚, 𝐚𝐧𝐳𝐢 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐛𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐝𝐢𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐞 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐚𝐧𝐜𝐨.𝐂𝐨𝐧 𝐢𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐚 𝐟𝐢𝐝𝐮𝐜𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐨𝐠𝐧𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐨𝐢𝐔𝐧 𝐜𝐚𝐫𝐨 𝐞 𝐚𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐮𝐨𝐬𝐨 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐨𝐈𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐂𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢𝐋’𝐚𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐈𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐚 𝐍𝐞𝐠𝐫𝐢