Protesta degli studenti a Novara: 'Non congelate il nostro futuro'"

Questa mattina, 22 novembre, circa 500 studenti di diverse scuole superiori di Novara hanno partecipato a una manifestazione in piazza Matteotti, di fronte alla sede della Provincia, per esprimere il loro disappunto riguardo le precarie condizioni delle infrastrutture scolastiche.

L'iniziativa, che si è svolta in occasione della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, ha messo in luce vari problemi che gli studenti vivono quotidianamente all'interno delle loro scuole.Gli studenti hanno denunciato temperature molto basse nelle aule, con i riscaldamenti spenti in molte classi. In particolare, diversi istituti segnalano temperature intorno ai 10 gradi, costringendo gli studenti a seguire le lezioni con coperte addosso.

Oltre al problema del riscaldamento, sono state evidenziate anche altre difficoltà, come la presenza di aule insufficienti o in cattivo stato, palestre fatiscenti o addirittura inesistenti, e la mancanza di servizi igienici adeguati, come la carenza di carta igienica. La manifestazione si è svolta in modo pacifico ma determinato, con gli studenti intenzionati a mantenere alta l'attenzione su questi temi.

La mobilitazione si inserisce in un contesto nazionale che vede sempre più studenti denunciare le carenze strutturali nelle scuole, chiedendo risposte concrete per garantire un ambiente scolastico sicuro e dignitoso. Gli studenti sono stati ricevuti dal consigliere provinciale Andrea Criveli, delegato all’Edilizia scolastica, e si attendono sviluppi sull'incontro in corso.