Attualità - 19 novembre 2024, 12:05

Riapertura dei termini per il fascicolo sanitario elettronico: opportunità per gestire i dati pregressi

Dal 18 novembre al 17 dicembre 2024 è possibile opporsi all'inserimento automatico dei dati sanitari pre-2020

Sono stati riaperti i termini per Fascicolo Sanitario Elettronico dei dati e documenti sanitari generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale prima del 19 maggio 2020, il cosiddetto “pregresso”

Il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo strumento che il Servizio Sanitario Nazionale, con i fondi del PNRR, sta potenziando per migliorare l’assistenza al cittadino. Contiene in sicurezza i documenti sanitari e consente al personale medico di consultarli per essere curati ovunque, anche in situazioni di emergenza. La documentazione clinica di ogni assistito è stata conferita automaticamente nel Fascicolo Sanitario Elettronico.

Per informazioni e servizi il cittadino si può rivolgere ai Punto Assistito dell’Asl presenti a:

Arona: piazza De Filippi, 2 – primo piano – nelle giornate di martedì e giovedì dalle 14:00 alle 15:30;

Borgomanero: viale Zoppis, 6 - piano rialzato - dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 13.00;

Novara:  viale Roma 7 – Sportello n. 2 del Centro Prelievi, -  piano terra della Palazzina A, ingresso A1 - nelle giornate di lunedì e mercoledì  dalle 14:00 alle 15:30;

Trecate: via Rugiada, 20 – piano terra -  dal lunedi al venerdi dalle 10.00 alle 12.00   e dalle 13.30 alle 15.00

Per ulteriori informazioni è possibile consultare i siti del Ministero della Salute (www.salute.gov.it ) e della Regione Piemonte https://www.salutepiemonte.it/

Ogni cittadino potrà anche recarsi a partire dal 18 novembre 2024 fino al 17 dicembre 2024 ai Punti Assistito per esprimere la propria opposizione all’inserimento automatico nel Fascicolo Sanitario Elettronico dei dati sanitari generati prima del 19 maggio 2020

La riapertura della procedura di opposizione al recupero del pregresso prevede l’opportunità di esercitare tale diritto anche per tutti gli assistiti che nel tempo diventano maggiorenni e per coloro che riattivano l’assistenza SSN che non abbiano già espresso un’opposizione o una revoca in precedenza.

Nello specifico, i neomaggiorenni potranno esercitare la facoltà di opposizione oppure di revocarla nel caso sia già stata espressa dai propri genitori o tutore legale, entro 30 giorni dal compimento della maggiore età, mentre i soggetti non assistiti SSN ma che lo siano stati in passato, per i quali non risulti essere stata espressa in precedenza l’opposizione al pregresso ovvero la relativa revoca, potranno esprimere l’opposizione entro 30 giorni dalla riattivazione dell’assistenza al SSN.

comunicato stampa