Attualità - 15 novembre 2024, 07:00

L’Asl Novara celebra la Giornata Mondiale della Prematurità con iniziative dedicate ai piccoli guerrieri e alle loro famiglie

Dal 16 al 18 novembre l’Ospedale di Borgomanero si illuminerà di viola per sensibilizzare sulla nascita prematura e sull’importanza di cure e supporto per i bambini prematuri e i loro genitori

Anche quest’anno l’Asl Novara aderisce alla Giornata Mondiale della Prematurità - World Prematurity Day –; attraverso il Centro nascita dell’Ospedale Santissima Trinità di Borgomanero che accoglie i bambini prematuri superiori alle 32 settimane di età gestazionale.

Da sabato 16 a lunedì 18 novembre c.a. la palazzina Materno-Infantile dell’Ospedale di Borgomanero si colorerà di viola (colore simbolo del bambino prematuro) abbracciando così in modo virtuale tutti i bimbi prematuri e le loro famiglie oltreché per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione del parto pretermine, sulla nascita prematura e sul percorso di crescita dei bambini che dalla nascita sono ricoverati in un reparto di cure subintensive o intensive.

Nella giornata di sabato 16 novembre dalle 15:00 saranno invitati, inoltre, i piccoli prematuri nati nel 2024 e le loro famiglie presso l’Aula Magna dell’ospedale cittadino –, per festeggiare insieme questo evento. Ai piccoli e ai loro genitori saranno dedicati: l’angolo della lettura con gli esperti di “Nati per leggere”, saranno presenti inoltre “Un Filo tira l'Altro” e “Mamma Parliamone” due Associazioni di volontariato che confezionano ogni anno bellissimi corredini in maglia per i piccoli bimbi nati nel Nido; è prevista una dimostrazione di disostruzione delle vie aeree nei bambini da parte del personale sanitario, e la giornata si concluderà con un momento conviviale.

"La Giornata mondiale del prematuro, per noi operatori che ci occupiamo di questa categoria di bambini rappresenta un momento di stop e di riflessione su quanto fatto. Oggi più che mai risulta fondamentale nello sviluppo neuromotorio e psico-comportamentale dei bambini più fragili il supporto familiare già dalle prime ore di vita e per tutta la crescita successiva. Sostenere e formare i genitori per rafforzare il concetto di genitorialità consapevole e convincere sul potere che gli interventi attutai giorno per giorno hanno sullo sviluppo in ambito familiare è la vera sfida per noi operatori d’infanzia. Nelle terapie intensive si lavora tanto e bene ma il lavoro a casa deve essere più attento, continuo e personalizzato possibile - dichiara Simona De Franco, Direttore della S.C. Pediatria del Presidio Ospedaliero di Borgomanero. "Voglio comunque ricordare il tema della “Giornata mondiale della Prematurità 2024:“Accesso a cure di qualità ovunque!”. Purtroppo le guerre nel mondo non stanno risparmiando ospedali, civili e nemmeno i più indifesi, neonati e bambini. Tutti siamo coinvolti affinché siano riconosciuti e tutelati i diritti dei neonati prematuri e delle loro famiglie a cure di qualità e uguali per ogni bambino d’Italia e del mondo".

2Essere vicini alle famiglie in un momento così delicato e unico come quello della nascita di un bimbo è fondamentale, garantendo sia le cure specializzate ai piccoli prematuri sia alle loro mamme, in un percorso che inizia in Terapia Intensiva Neonatale e continua anche dopo il ritorno a casa. Il Centro Nascite di Borgomanero opera ogni giorno per rendere effettivi i diritti inalienabili di un bambino che, nato prima del tempo, necessita di maggiori attenzioni e cure " afferma Angelo Penna Direttore, Generale Asl

comunicato stampa