Sport - 04 novembre 2024, 14:26

Concluso il campionato italiano rallycross: trionfi e adrenalina a Maggiora Offroad Arena

Valentino Ledda e Mauro Vicario tra i campioni della stagione 2024

L'edizione 2024 del Campionato Italiano Rallycross si è conclusa il 3 novembre alla Maggiora Offroad Arena, lasciando dietro di sé un weekend di emozioni intense, performance spettacolari e il trionfo di piloti che hanno dato il massimo. Il bel tempo ha favorito lo svolgimento delle gare, richiamando un pubblico numeroso grazie anche agli eventi collaterali: il "Maggiora 4x4 Experience" e il raduno tuning di "The Street Family".

Nella categoria RX5, Valentino Ledda, giovane sardo Under 18 su Skoda Fabia R5, ha offerto una performance mozzafiato. Pur confrontandosi con la potente RX1 di Werner Gurschler (Ford Fiesta), Ledda ha dimostrato la sua abilità, chiudendo in 5’09”048 e conquistando il primo posto tra i concorrenti RX5. Fabio Mezzatesta su Skoda Fabia R5 e Giorgio Nebiolo su Citroen DS3 N5 hanno completato il podio RX5 con una seconda e terza posizione, rispettivamente.

La categoria RX3/RX4 ha visto unire le forze dei piloti, aumentando lo spettacolo. Daniele Catena, con la sua Fiat 500 Proto, ha dominato, seguito dai Valazza: Marco su Citroen Saxo RX3 e il nipote Matteo su Peugeot 206 RX3. Gianni Saddi, con la sua Citroen DS3, è stato il migliore in RX4, conquistando il podio di categoria.
La domenica ha visto Ledda confermare la sua supremazia, completando i sette giri della finale in 5’18”280 e chiudendo la stagione con un record perfetto: sei vittorie su sei gare. Gurschler ha tagliato per primo il traguardo ma, penalizzato per non aver completato il Joker Lap, ha ceduto il titolo a Ledda.

Nella RX3/RX4, Daniele Catena ha trionfato nuovamente, laureandosi campione nella categoria Sport RX. Matteo Valazza ha guadagnato la seconda posizione assoluta e il titolo tricolore in RX3, con lo zio Marco a completare il podio.
Nel Kart Cross, Mauro Vicario, già campione, ha dominato la finale, chiudendo in 5’08”997 davanti a Nicola Landrini e Riccardo Vacciaga. Sfortunato l’Under 18 Marcus Martinelli, che, a causa di problemi tecnici, non è riuscito a lottare per il titolo.

 

a.f.