Sono trascorsi vent’anni da quell’11 novembre 2004 che ha visto la nascita di Sos Antiplagio. Vent’anni di impegno civile e volontaristico in un ambito spesso “sommerso” e poco visibile, ma di estrema attualità e purtroppo diffuso e problematico: il contrasto ai culti settari e ai ciarlatani e agli abusi sui minori ed in particolare alle Reti Pedocriminali.
Un traguardo importante che il prossimo 10 novembre festeggerà l’associazione e che sarà l’occasione per ripercorrere la sua storia e le tante attività e servizi, come consulenze medico-legali e psicologiche, che ha promosso in questi anni a supporto delle persone irretite in culti distruttivi, ai loro famigliari e anche per la tutela dell’infanzia. Appuntamento alle 16.00 nel salone dell’Arengo del Broletto di Novara.
“L’associazione organizza eventi, convegni e conferenze in tutt’Italia – racconta il presidente Giovanni Ristuccia - per informare i cittadini e le Istituzioni circa il pericolo molto diffuso ma poco conosciuto della diffusione di sette, santoni e ciarlatani che vendono paccottiglia e terapie alternative alla medicina o rimedi per la felicità ma ad un carissimo prezzo, depredando le povere vittime senza pietà. Altrettanto viene fatto per il contrasto alla pedo-criminalità e all’abuso sui minori con conferenze e giornate dedicate all’infanzia. Dal 2005 ad oggi sono state organizzate oltre 90 conferenze, convegni e mostre. Sono state accolte ed aiutate oltre 900 persone, alcune anche con un percorso di recupero psicologico, e i loro famigliari. Grazie a nostre segnalazioni sono stati poi individuati e condannati anche alcuni santoni e il nostro operato vede la collaborazione con istituzioni quali le forze dell’ordine ed in particolare con la squadra anti-sette, corpo specializzato della polizia di Stato”.