Il Segretario Confederale CGIL, Attilio Fasulo e il Prof. Luigi Michele Colecchia, Segretario Provinciale della Flc CGIL, hanno oggi richiesto alla Provincia di Novara un incontro urgente sui fatti che hanno riguardato in questi ultimi mesi i lavori al Liceo Felice Casorati di Novara - due crolli e le infiltrazioni di acqua piovana all’interno dell’Istituto - fatti che già sono stati oggetto di richieste di informazioni al Dirigente dell’Istituto e di una nostra recente segnalazione all’Osservatorio sulla Sicurezza delle Scuole nel Piemonte e al Servizio Spresal di Novara.
La richiesta di incontro urgente si rende assolutamente necessaria per illustrare - alla Comunità scolastica del Liceo Casorati di Novara e alla Città di Novara - le misure che la Provincia intenderà intraprendere o che ha già messo in atto per evitare che si verifichino altri incidenti sul cantiere comprese le infiltrazioni di pioggia che hanno costretto ad evacuare, fatto gravissimo, una classe che stava facendo lezione.
Nel corso dell’incontro si chiederà all’Ente, committente dei lavori di ristrutturazione dell’immobile che ospita il Liceo Casorati, di dare riscontro delle procedure e attrezzature specifiche impiegate nelle lavorazioni sulle lastre di amianto del sottotetto visti anche i crolli di materiale nel cortile dell’Istituto e recentemente all’interno della scuola, al primo piano che hanno diffuso la paura del verificarsi di danni alla salute per l’esposizione all’amianto di chi lavora nell’Istituto.
Chiediamo all’Ente di dare certezza che non ci siano esposizioni o rischi di danni alla salute per chi lavora o studia al Liceo Casorati e di dare risposta al fatto che a tutt’oggi mancano ancora le aule modulari promesse e l’orario scolastico risulta ridotto con danno del diritto allo studio.Nel corso dell’incontro la CGIL e la Flc CGIL richiederà alla Provincia, visti gli episodi che in questi ultimi anni hanno riguardato diverse scuole di Novara, le informazioni sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che si stanno effettuando o che si prevede di effettuare nel 2024 e nel 2025 sugli immobili destinati a sedi scolastiche gestiti dalla Provincia e la costituzione di un tavolo di lavoro permanente sull’edilizia scolastica e sul diritto allo studio.