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Novara | 28 settembre 2024, 12:10

Tensione nel consiglio comunale: la realizzazione della tensostruttura per la ginnastica accende il dibattito

Michele Ragno (Fratelli d’Italia) propone emendamenti critici alla realizzazione di una nuova struttura sportiva, mettendo in discussione le scelte della maggioranza e sostenendo le posizioni dell’opposizione e dei cittadini contrari al progetto

Michele Ragno

Michele Ragno

Il consiglio comunale è convocato per lunedì mattina ha all’ordine del giorno l’esame e l’approvazione del Documento Unico di Programmazione, il più importante atto di indirizzo politico dell’amministrazione. Una discussione che normalmente dá l’occasione per un confronto vivace tra le parti politiche.

Stando alle premesse, in questa occasione le scintille potrebbero scoccare non solo tra maggioranza e opposizione, ma anche all’interno della stessa maggioranza.
Terreno di possibili polemiche, il fronte delle politiche sportive. Lo testimonia uno degli oltre 60 emendamenti presentati, che arriva dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Michele Ragno e che riguarda una “vexata quaestio” in tema di impiantistica sportiva, cioè l’ipotesi di realizzazione di una tensostruttura per ospitare l’attività della Libertas Ginnastica nell’area verde della scuola media Pier Lombardo in via Magalotti.

Ragno propone di sostituire nel capitolo relativo ad “altri campi e strutture” il capoverso in cui attualmente si legge “L’amministrazione intendere realizzare anche una nuova struttura dedicata alla ginnastica per restituire una casa anche all’altra società storica Libertas ginnastica, Novara. Il progetto è già stato ultimato si intende concretizzare quanto prima la sua realizzazione”, con una nuova formulazione dal contenuto ben diverso che suona così: “l’amministrazione intendere realizzare anche una nuova struttura dedicata alla ginnastica per restituire rapidamente una casa anche alla società storica Libertas ginnastica Novara. Le ipotesi di progetto allo studio dell’amministrazione nonché altri possibili siti prevedono preliminarmente alla partecipazione dei residenti interessati la tutela del verde pubblico, nonché nel caso di istituti scolastici. I relativi organi collegiali (collegio docenti e consiglio d’istituto). In pratica una sconfessione bella e buona dell’iniziativa finora sostenuta dall’assessore De Grandis, e un esplicito sostegno alle posizioni dell’opposizione e di quei cittadini che da tempo si oppongono al progetto.

ECV

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