Attualità - 24 settembre 2024, 08:00

Tempi stretti e incerti per la patente a crediti, Confartigianato: "Serve proroga"

Il presidente Felici: "Mancano le circolari e non è nemmeno operativo il portale dell’Ispettorato del Lavoro"

Tempi stretti e incerti per la patente a crediti, Confartigianato: "Serve proroga"

“Siamo sempre stati contrari alla patente a crediti, ma eravamo pronti ad adeguarci. Alla luce delle lungaggini di un decreto che ha richiesto ben 59 giorni dalla sua presentazione alle parti per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e ora si vorrebbe far diventare operativo in 10 giorni, ovvero dal 1° ottobre, è chiaro che si debba prevedere una proroga”. Così Giorgio Felici, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte che spiega: “a tutt’oggi le imprese non sono messe nelle condizioni di poter presentare la domanda di rilascio della patente, mancando ancora le circolari e non essendo nemmeno operativo il portale dell’Ispettorato del Lavoro che dovrebbe gestire le pratiche. Inoltre, non è chiaro se ci siano i fondi e soprattutto il personale adeguato per poter mettere a sistema tutta la procedura”.

“Il riconoscimento della figura di Mastro Formatore Artigiano è uno dei pochi passaggi che ci soddisfa, e’ una qualifica su cui il sistema di Confartigianato aveva più volte spinto e di fatto il riconoscimento del ruolo dell’imprenditore edile artigiano nella formazione professionalizzante e obbligatoria dei propri lavoratori, come portatore e divulgatore di competenze ed esperienze soddisfa”, aggiunge Enzo Tanino, presidente di Confartigianato Piemonte edilizia per il quale “non è lo strumento idoneo a ridurre e, soprattutto, prevenire gli infortuni, era certamente più utile un maggior controllo sul rispetto di regole esistenti, che devono essere rese più chiare ed applicabili ma comunque ci adegueremo”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU