Le opere dell’artista marchigiana Paola Tassetti, alcune delle quali mai esposte prima, sono un invito a prendere coscienza, a riconoscersi e, dunque, a vedere. Un atto intenzionale, quello di vedere, che permette di attraversare il mondo con sensibilità, cogliendo quegli elementi che ci possono trasportare verso la nuova specie: una rinnovata umanità caratterizzata da fisionomie libere, ibride, vegetali e animali. Anatomie vegetali, metamorfosi, molecole metafisiche prendono forma negli studi su carta, nelle tele e nei tendari che informano lo spazio della Caserma Passalacqua con le energie trasformative che caratterizzeranno la nuova stagione di nòva.La mostra a cura di Ilaria Macchi, sarà visitabile fino al 18 ottobre.