Politica - 17 settembre 2024, 08:00

Intelligenza artificiale, Canalis (Pd): "Cirio proponga un centro ricerche europeo con sede in Piemonte"

La consigliera regionale dem sottolinea: "L’urgenza di investire sull’innovazione confermata anche nel rapporto Draghi: qui abbiamo l’ecosistema ideale"

“Un massiccio investimento pubblico, un miglioramento della formazione e la creazione di un Cern europeo dell’intelligenza artificiale, open e improntato alla cooperazione scientifica sovranazionale. È la proposta richiamata a Torino, nel corso del dibattito sull'Intelligenza Artificiale alla Festa dell'Unità, ispirandosi al Cern di Ginevra.

La proposta di un Cern europeo sull’IA, formulata dal Forum “Democrazia Etica Digitale” e consegnata al Partito Democratico, indica che le grandi opportunità dell’IA non sono assicurate dalla sola ricerca orientata dagli interessi privati e che i rischi non possono essere contenuti solamente dai pur importanti interventi normativi. Servono politiche attive pubbliche, in grado di favorire lo sviluppo di tecniche e strumenti concreti ideati e realizzati per massimizzare il bene pubblico.

Per la piena attuazione delle opportunità delle tecnologie dell’IA e l’effettivo contenimento dei rischi serve un investimento pubblico nelle attività di ricerca e sviluppo comparabile a quello degli Stati Uniti e della Cina; investimento che nessun paese può mettere in campo con esclusive risorse proprie.

La proposta del Forum è stata preparata da un gruppo di studiosi tra cui, presente al dibattito , Pietro Terna, già professore ordinario di economia dell'Università di Torino.

Proprio Torino, città nel cuore dell’Europa, dove sta muovendo i primi passi l'Istituto Italiano sull'Intelligenza Artificiale per l'Industria ai4i, può essere la sede ideale per il nuovo Cern, cui Draghi ha dedicato un richiamo preciso nel suo documento per la competitività europea, proponendo un: "Coordinamento dello sviluppo dell'AI a livello dell'Ue, attraverso un “incubatore di AI simile al Cern”, in quanto lo sviluppo di verticali di IA richiede un forte coordinamento tra più attori, compresi gli sviluppatori di IA, le organizzazioni di ricerca e tecnologia e gli operatori industriali".

Chiediamo al presidente Cirio di fare sua questa proposta, rilanciandola con il governo Meloni e inserendola nella relazione su IA, Pa e impresa che dovrà consegnare entro novembre a Bruxelles al comitato delle regioni. Il tema è di tale urgenza da imporre un cambio di passo.

Files:
 proposta di manifesto per un Cern europeo dell IA (58 kB)

comunicato stampa