Economia - 17 settembre 2024, 14:30

La Cisl fa il punto sulla crisi del lavoro in Piemonte

Il 18 settembre il consiglio generale del sindacato si riunisce a Torino per discutere sulla situazione attuale in regione

Le vertenze aziendali aperte in regione (da Mirafiori alla Sfc Solutions fino alla Barry Callebaut), il tavolo nazionale sull’automotive e Stellantis del 17 settembre a Roma, i temi principali dell’agenda sindacale dei prossimi mesi e l’avvio del precorso congressuale sono al centro del consiglio generale della Cisl Piemonte che si riunisce mercoledì 18 settembre, dalle ore 9.30 alle 13.30, all’hotel Nh Torino Centro, in corso Vittorio Emanuele II, 104, a Torino. Ai lavori intervengono il segretario generale Cisl Piemonte Luca Caretti e la segretaria generale aggiunta della Cisl Daniela Fumarola, alla sua prima uscita piemontese da numero due della Confederazione italiana sindacati lavoratori.

I segretari Cisl Luca Caretti e Daniela Fumarola incontrano i giornalisti alle ore 11.00 per fare il punto sulla crisi industriale di Torino e del Piemonte e sui principali temi dell’agenda sindacale regionale e nazionale.

“Sono migliaia i posti di lavori a rischio in Piemonte – spiega il segretario regionale Cisl Luca Caretti – soprattutto nel settore automotive e siderurgico, con i gruppi industriali Stellantis ed Ex Ilva sorvegliati speciali. Preoccupa l’indotto auto, che in regione occupa decine di migliaia di addetti, e la scadenza degli ammortizzatori sociali. A ciò si aggiunge il problema dei collegamenti che, con la chiusura del Traforo del Monte Bianco, si è ulteriormente acuito, aumentando il traffico sulle nostre principali arterie di circolazione e penalizzando l’economia regionale. Il consiglio generale Cisl Piemonte di mercoledì 18 settembre sancirà anche l’avvio del percorso che si concluderà a maggio 2025 con la celebrazione del XIV° Congresso regionale Cisl”.

Comunicato Stampa - l.b.