Attualità - 17 settembre 2024, 18:40

Carcere: a Novara la “partita con mamma e papà” con detenuti e i loro figli

L'iniziativa è organizzata dall'associazione Bambinisenzasbarre con il ministero della giustizia

Si gioca domani, 18 settembre, sul campo sportivo della Casa Circondariale di Novara, l'ottava edizione della “Partita con mamma e papà”, un incontro di calcio tra i genitori detenuti e i loro figli che apre le porte degli istituti penitenziari alle famiglie e che quest'anno segna il decennale della firma della “Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti”.

La “Partita con mamma e papà” è organizzata dall’associazione “Bambinisenzasbarre” in collaborazione con il ministero della giustizia-dipartimento dell'amministrazione penitenziaria. In occasione del decennale della Carta, la “Partita con mamma e papà” il prossimo autunno viene realizzata a livello europeo per il network Children of Prisoners Europe (Cope) di cui Bambinisenzasbarre è membro e siede nel consiglio direttivo.

La “Partita con mamma e papà” è nata nel 2015. L’iniziativa è partita con l’adesione di 12 istituti e la partecipazione di 500 bambini e 250 papà detenuti, e si è tenuta tutti gli anni fino al 2019. Interrotta per due anni a causa della pandemia, ha avuto un forte impatto nell’edizione di ripresa del giugno 2022 (76 istituti, 82 partite, 4100 bambini, 1900 genitori) che ha sancito la riapertura degli Istituti penitenziari alle famiglie. La settima edizione, giocata nel 2023, ha visto l’adesione di 79 istituti italiani dove si sono disputate 83 partite, coinvolgendo gli agenti della polizia penitenziaria, gli educatori, 4250 bambini, 2050 genitori detenuti e le loro famiglie.  La “Partita con mamma e papà” di Novara è organizzata in collaborazione con l’ente EssereUmani.

ECV