Attualità - 16 settembre 2024, 18:29

Il 17 settembre si celebra la "Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita"

In questa occasione i principali monumenti di alcune Città del territorio dell’Asl Novara, come la Cupola di San Gaudenzio a Novara, il Palazzo Comunale di Borgomanero, oltre alla palazzina del Dipartimento Materno Infantile del Presidio Ospedaliero di Borgomanero sono illuminati di arancione, per sensibilizzare sulla tematica.

L'evento, introdotto dalla 72^ Assemblea mondiale della sanità e promosso a livello internazionale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, è stato ufficialmente istituito nel nostro Paese con direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019 per evidenziare come la sicurezza dei pazienti sia una priorità di salute globale.

La Direttiva italiana, in particolare, invita le varie istituzioni a promuovere "l'attenzione e l'informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita nell'ambito delle rispettive competenze e attraverso idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione".

Il tema principale della "Giornata mondiale della sicurezza del paziente 2024" selezionato dall’OMS è quello relativo al “Miglioramento dei processi diagnostici per garantire la sicurezza dei pazienti.

Tra tutte le iniziative che ogni anno l’Asl Novara attua per garantire la sicurezza delle cure sulla specifica tematica del processo diagnostico, sono state individuate come buone pratiche e inserite nel catalogo delle buone pratiche di AGeNAS le seguenti iniziative:

· Diagnosi radiologica al domicilio e nelle RSA come strumento per prevenire le complicanze legate al trasporto dei pazienti fragili: Dal 2022 nell’Asl Novara è attivo, grazie ad una donazione della Fondazione Banca Popolare di Novara, il servizio di radiologia al domicilio/strutture residenziali, servizio a cura della s.c. Radiologia, struttura diretta dalla dott.ssa Ferrari, e gestito dalla dott.ssa Sara Del Conte. Il servizio è rivolto a tutti gli utenti residenti nell’Asl Novara che necessitano di un esame radiologico non urgente, ma che non possono essere trasportati in ambiente ambulatoriale o il cui trasporto determina grave disagio al paziente e inappropriato impegno di risorse. È il medico di medicina generale o il pediatra che, valutate le condizioni del paziente, può effettuare la richiesta dell’esame radiologico a domicilio. Da gennaio a giugno 2024 i pazienti sottoposti ad indagine radiologica sono stati 277, di cui 150 a domicilio e 127 in RSA, mentre nel 2023 sono stati di 269, di cui 157 a domicilio ed 112 nelle RSA. Questa buona pratica è presentata durante l’evento organizzato dalla Regione Piemonte per celebrare la giornata nazionale per la sicurezza delle cure, che si svolge a Torino presso il Palazzo della Regione

· Prevenire i deficit dell'acuità visiva conseguenti a diagnosi tardiva di ambliopia in età prescolare: L’ambliopia, comunemente conosciuta come “occhio pigro”, è una patologia oculare tipica dell’età infantile che comporta un deficit dell’acuità visiva, che non si corregge senza trattamento e che può diventare irreversibile se non diagnosticata in tempi utili. È la principale causa di disabilità visiva dei bambini con una prevalenza compresa tra l’1% e il 5% e non è riconoscibile senza una visita appropriata. Le cause più frequenti sono difetti della vista (ipermetropia, miopia o astigmatismo), strabismo o patologie oculari. La diagnosi di ambliopia deve essere fatta entro il sesto anno di vita, periodo in cui il sistema visivo è ancora plastico e suscettibile di modificazioni e miglioramenti se trattato correttamente. Il trattamento precoce dopo la prima diagnosi effettuata durante il programma di prevenzione evita potenzialmente un deficit visivo che può durare tutta la vita. Per questo presso l’ASL NO, a cura della S.C. Oculistica, diretta dalla dott.ssa Giovanna Abbiati, è stato attivato uno screening rivolto inizialmente ai bambini in età pre-scolare che frequentano le scuole di infanzia. La valutazione viene effettuato da un’ortottista, dott.ssa Laura Bianchi, dura 10 minuti e prevede la misurazione della vista e l’esecuzione di alcuni test non invasivi per valutare le funzioni sensoriali. Qualora i test effettuati risultassero positivi, il bambino viene invitato ad eseguire una visita oculistica pediatrica di secondo livello presso le sedi dell’ASL NO. Nel 2023 sono stati visitati 989 soggetti, coinvolgendo, in questa prima fase di avvio i bambini residenti nel Distretto Area Nord dell’ASL NO.

· Test rapido con fingerstick per lo screening HCV dei pazienti in carico alla s.c. SER.D ASL NO. L’epatite C rappresenta la principale causa di mortalità correlata a malattie epatiche quali cirrosi ed epatocarcinoma. L’infezione può rimanere asintomatica fino allo sviluppo di gradi severi di fibrosi epatica, rendendo la persona infetta non consapevole del proprio stato infettivo (la cosiddetta popolazione “sommersa”) e portando di conseguenza all’inizio del trattamento in una fase già avanzata di malattia. Il contagio avviene principalmente tramite trasmissione ematica, con modalità che sono cambiate considerevolmente nel tempo, riflettendo sia l'evoluzione della medicina sia i cambiamenti sanitari e sociali. La S.C. Ser.D Asl Novara, diretta dalla dott.ssa Sarah Vecchio, ha prontamente applicato le indicazioni nazionali strutturando un percorso di screening rapido mirato alla rilevazione degli anticorpi HCV mediante fingerstick, vale a dire tramite analisi di sangue capillare raccolto mediante la semplice puntura di un polpastrello. Ai pazienti in carico alle quattro sedi della S.C. Ser.D Asl Novara viene proposta l’esecuzione del test che garantisce una risposta in pochi minuti. I soggetti che risultano positivi vengono sottoposti a prelievo venoso presso la sede Ser.D di riferimento per la ricerca della viremia (HCV-RNA) e successivamente inviati alla valutazione epatologica specialistica e al trattamento in caso di positività. Questo approccio permette di semplificare la fase diagnostica dell’infezione da HCV nei pazienti in carico alla S.C. Ser.D, incrementando la consapevolezza sul proprio stato di salute, sulle modalità di contagio e sulle conseguenze dell’infezione da HCV. Al 31.12.2023 sono stati testati per HCV Ab 720 soggetti.

<La giornata, vuole sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute; prendersi cura delle persone inizia, infatti, dalla promozione della sicurezza nelle nostre strutture sanitarie. L’Asl Novara è impegnata in questo percorso da anni con azioni rivolte ai pazienti  e finalizzate al miglioramento continuo e alla sicurezza dei percorsi di cura perché la sicurezza in sanità è il risultato di una strategia integrata e coordinata tra professionisti della salute, Istituzioni che mettono al centro del loro operato la persona> afferma Angelo Penna Direttore Generale Asl Novara.

comunicato stampa