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Territorio | 13 settembre 2024, 18:25

Borgomanero in lizza per la certificazione di “Sagra della Qualità”

La Sagra dell’Uva selezionata tra le migliori a livello nazionale per la promozione dei prodotti tipici e delle tradizioni locali

Borgomanero in lizza per la certificazione di “Sagra della Qualità”

Nei giorni scorsi, tre ispettori dell'Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (Unpli) hanno visitato Borgomanero per valutare la qualità delle sue manifestazioni culturali. Durante la visita, hanno incontrato il direttivo della Pro Loco cittadina, composto dal presidente Massimo Minazzoli, dal vice presidente Manuela Arcone e dal tesoriere Thomas Poletti, nonché l’assessore al Commercio e agli Eventi Anna Cristina, e l’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, rappresentata dal presidente Carlo Panizza e dal cerimoniere Giuseppe De Gasperis, insieme ad altre realtà locali.

L’Unpli, da alcuni anni, premia le “Sagre di Qualità”, che si distinguono per la promozione dei prodotti tipici del territorio, la tutela della cultura, del folklore e delle tradizioni, e il supporto al turismo e all’economia locale. In questa edizione, la Sagra dell’Uva di Borgomanero è stata selezionata per la certificazione di “Sagra della Qualità”, insieme alla Sagra di Masera. Le migliori manifestazioni saranno premiate a febbraio 2025 a Roma, presso Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica Italiana.

Gli ispettori hanno anche apprezzato il fatto che Borgomanero, oltre a essere parte delle Città europee del vino 2024, vanta due Denominazioni Comunali (De.Co.) per prodotti tipici locali: il tapulone e i “Brutti ma buoni”.

a.f.

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