Cronaca - 03 settembre 2024, 19:02

Arrestato a Omegna per minaccia con pistola: ora è ai domiciliari a Romentino

Durante la festa di San Vito, il 44enne aveva minacciato un barista con un'arma per evitare di pagare una birra

Un 44enne residente a Romentino si trova agli arresti domiciliari dopo l'episodio avvenuto durante la Festa di San Vito a Omegna. L’uomo, in preda a uno scatto d’ira, ha mostrato una pistola al barista di uno stand per evitare di pagare un boccale di birra.

Dopo due giorni trascorsi nel carcere di Verbania, il 44enne è stato trasferito ai domiciliari nella sua abitazione di Romentino. Le accuse a suo carico sono gravi: rapina e porto abusivo di arma. Durante l’arresto, la polizia ha anche scoperto un coltello nell'auto dell’uomo, posteggiata nei pressi di via Mazzini, vicino la fests.

Le autorità stanno ora indagando sulla provenienza della pistola, una Beretta calibro 7,65, che non risulta essere stata denunciata. Sebbene al momento dell’arresto l’arma fosse scarica, è stata confermata la sua piena funzionalità. L'uomo, descritto come affetto da instabili condizioni psicologiche, rimarrà ai domiciliari in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

a.f.