Carenza di medici: Gusmeroli ha incontrato Riboldi

Sabato scorso, Alberto Gusmeroli ha avuto un lungo e produttivo colloquio con Federico Riboldi, assessore regionale alla Sanità della Regione Piemonte. Riboldi, ex sindaco e particolarmente sensibile al tema, ha confermato la sua disponibilità a organizzare un incontro nel Vco all'inizio di settembre, al quale Gusmeroli è stato invitato.

Nella settimana precedente, Gusmeroli ha ricevuto offerte di supporto da parte di ex medici di famiglia e medici ospedalieri in pensione. Questi professionisti hanno espresso la loro disponibilità a contribuire in caso di emergenza, e Gusmeroli ha facilitato il loro contatto con il direttore dell'ASL. Il sindaco ha inoltre sottolineato la disponibilità di ulteriori medici pronti ad offrirsi per il bene della comunità, qualora se ne presentassero altre opportunità.

Il presidente dell'Ordine dei Medici ha recentemente dichiarato che non è possibile aumentare la soglia di assistiti per i medici di famiglia, in quanto già raggiunta. Tuttavia, Gusmeroli contesta tale affermazione, osservando che, secondo l'elenco fornito dall'ASL, nove dei quindici medici di famiglia attualmente in servizio potrebbero aumentare la loro soglia di assistenza, risolvendo così il problema immediato.

In risposta alla crisi, Gusmeroli ha avanzato diverse proposte all'ASL, tra cui l'utilizzo dei medici di guardia per le prescrizioni, l'impiego di medici di famiglia al Centro di Assistenza Primaria, e l'eventuale coinvolgimento di infermieri di famiglia supportati dalla telemedicina. Queste soluzioni potrebbero offrire un sollievo immediato, mentre le strategie a lungo termine, che spettano a Governo e Regioni, sono già in fase di sensibilizzazione.

Il sindaco di Arona ha assicurato che continuerà a fare pressione a livello locale e nazionale per trovare una soluzione efficace a un problema che affligge non solo la sua regione, ma tutta Italia.