E’ morto oggi a Novara Valter Mattiuz, assessore all’urbanistica della giunta comunale di Alessandro Canelli.
Classe 1960, in gioventù brillante atleta della Libertas Novara, aveva lavorato prima in comune come funzionario della polizia locale, poi presso l'Asl Novara quale collaboratore amministrativo presso lo Sportello unico.
Da sempre appassionato di politica, aveva militato in diverse formazioni del centrodestra. Assessore all'Istruzione , Formazione professionale e lavoro presso la Provincia di Novara dal 1999 al 2004, poi consigliere comunale. E’ stato membro del CdA dell’allora azienda municipalizzata delle Farmacie di Novara e membro del CdA di PromoLavoro, agenzia per l’impiego della Provincia.
Nel 2016 aveva dato vita insieme ad un gruppo di “dissidenti” di Forza Italia che nelle elezioni di quell’anno aveva fatto corsa separata dal centrodestra, alla lista civica “Forza Novara”, che invece sosteneva con convinzione la candidatura di Alessandro Canelli. Era stato eletto consigliere comunale e poi capogruppo. Nelle elezioni del 2021 guidò la lista di Forza Novara – che nel frattempo aveva sviluppato un rapporto privilegiato con la Lega - ad un exploit elettorale (16,7% con cinque seggi conquistati) e divenne assessore all’urbanistica.
Negli ultimi mesi una grave malattia lo aveva rapidamente debilitato, fino alla morte avvenuta questa mattina. Lascia la moglie Mariangela e il figlio Luca.
Il sindaco Alessandro Canelli lo ricorda così: “Valter ha sempre avuto un grande cuore e una profonda generosità, un uomo serio e affidabile con cui ho avuto l’onore di percorrere un lungo cammino politico e amministrativo. Una persona su cui ho inoltre potuto contare negli ultimi anni su un aspetto della città, quello dell’Urbanistica e dello sviluppo di Novara, in cui, grazie all’attività continua e professionale di Valter, abbiamo lavorato davvero tanto. È stato un amministratore affidabile, una persona su cui poter contare sia a livello amministrativo che personale. È un enorme dispiacere quanto accaduto. Novara perde una figura degna del massimo rispetto e stima. Le più profonde condoglianze mie, dell’amministrazione e della città alla moglie, a suo figlio e a tutta la tua famiglia con cui oggi condividiamo un grande dolore”.