“Un bene storico e architettonico della nostra città che compie novant’anni e sul quale l’amministrazione ha deciso di intervenire, oltre che per valorizzarne il pregio, per renderlo più sicuro e meglio fruibile a vantaggio dei nostri bambini che qui frequentano la scuola primaria”. Il sindaco di Trecate Federico Binatti e il consigliere incaricato per i lavori pubblici Mauro Bricco presentano con queste parole gli interventi di adeguamento sismico che riguardano la scuola primaria Rodari, “lo storico edificio, bene culturale e pertanto tutelato, e che rientrano tra le opere pubbliche contemplate dal Documento unico di programmazione 2024-2026 approvato dal consiglio comunale durante la seduta dello scorso 31 luglio. Di fatto – proseguono il sindaco e il consigliere - si tratta dell’opera più corposa, per la quale sono stati programmati diversi lotti di intervento per complessivi 1.850.000 euro. Abbiamo inizialmente provveduto a finanziare per 700.000 euro il primo lotto del progetto esecutivo, redatto dallo studio “Buscaglia Associati”, tramite l’accensione di un mutuo: l’obiettivo è il raggiungimento della sicurezza statica e l’adeguamento sismico delle strutture dell’edificio scolastico, con interventi quanto necessari per garantire contemporaneamente il completo adeguamento della costruzione sia alle azioni sismiche, sia anche ai carichi non sismici previsti dalla normativa vigente, con pieno equilibrato e congruità dal punto della sicurezza delle strutture: va considerato il fatto che il progetto esecutivo è stato redatto sulla base dei risultati emersi da un’estesa campagna di indagini e prove su materiali e strutture esistenti, i dati della quale hanno permesso di ottenere un complessivo adeguamento strutturale secondo quanto prescritto dalle attuali normative vigenti in materia di strutture portanti. Come detto, la scuola trecatese è stata completata il 10 marzo 1934: in questi anni ci sono stati diversi interventi di manutenzione, come ad esempio il rifacimento di sottofondi e pavimenti, ma ora è tempo di mettere mano a tutti gli aspetti strutturali che, dall’indagine, hanno presentato la necessità di specifici interventi di rafforzamento e stabilizzazione, mantenendo però alta l’attenzione sull’originalità architettonica di questo edificio. Si andrà pertanto a operare sul vespaio del piano seminterrato, si attueranno rinforzi localizzati sugli elementi strutturali presenti sui tre piani e anche nel sottotetto e sulla copertura, con consolidamento delle murature interne e del muro perimetrale. Per il completamento dell’opera si stimano circa 360 giorni naturali consecutivi e ciò – concludono il sindaco e il consigliere – sarà ovviamente organizzato in completo accordo con la direzione scolastica, tutelando lo svolgimento dell’attività didattica”.