Non ha perso tempo l’assessore regionale all'Agricoltura Paolo Bongioanni sul tema peste suina. Venerdì è stato nominato il nuovo Commissario Straordinario Giovanni Filippini (al posto del dimissionario Caputo) ed e già è stato fissato un appuntamento mercoledì 7 agosto.
“In Piemonte è stato registrato un solo caso di Peste suina africana – ci tiene a sottolineare Bongioanni -. Parliamo del caso di Trecate, comune al confine con Lombardia. Noi fatto abbiamo fatto un'azione di contenimento del cinghiale che è la migliore in Italia, e la sto incrementando”.
Guarda l'intervista video all'assessore Bongioanni:
Con una delibera approvata a fine luglio, i distretti suinicoli del Piemonte sono entrati a far parte in modo organico del Piano Regionale di Interventi Urgenti (Priu) per il contrasto alla peste suina africana. Attorno a essi diventa operativa la fascia con raggio di 15 km all’interno della quale verranno abbattuti tutti i cinghiali presenti con l’eradicamento totale della specie, per eliminare qualunque possibile rischio di contagio e conseguente danno agli allevamenti suinicoli, importantissima risorsa economica del Piemonte.
Aggiunge Bongioanni: “Mercoledì ho appuntamento con il neocommissario Filippini che si è già complimentato per le misure messe in atto, compresa l'autodifesa per i proprietari di terreni nei 500 metri fuori dalla loro proprietà. Richiesta questa, avanzata proprio dalle associazioni datoriali agricole. Siamo stati inoltre i primi a chiedere l'intervento dell'esercito e abbiamo messo in campo i super droni per individuare eventuali carcasse di cinghiale”.
Ma il cinghiale non vede i confini amministrativi ed è possibile che prima o poi entrino in Piemonte capi infetti da Liguria e Lombardia. “Ecco perchè mercoledì farò richiesta al commissario Filippini di avere il personale dell'esercito deputato agli abbattimenti per intervenire nelle aree parco del Torinese e del Biellese laddove ci sono aree demaniali militari. Inoltre ribadirò la necessità di avere un coordinamento delle regioni del Nord perchè senza, non si può mettere a sistema il lavoro che stiamo facendo”, conclude l'assessore Bongioanni.