/ Attualità

Attualità | 30 luglio 2024, 12:04

Nuovo rinvio per la Città della salute e della scienza di Novara

La scadenza per le offerte di costruzione e gestione slitta al 20 dicembre, con il costo del progetto salito a 530 milioni di euro dopo vari rimaneggiamenti

Nuovo rinvio per la Città della salute e della scienza di Novara

Slitta ancora di tre mesi il termine di scadenza per la presentazione delle offerte per la concessione di costruzione-gestione della Città della salute e della scienza di Novara, un'opera il cui costo è lievitato nel tempo fino agli attuali 530 milioni di euro. Con una comunicazione di poche righe, questa mattina l’Azienda ospedaliera universitaria di Novara ha comunicato di “aver ricevuto dall’Autorità Nazionale anticorruzione la richiesta di integrare alcune delle condizioni della gara in corso per consentire la più ampia partecipazione da parte di soggetti potenzialmente interessati al progetto. Su indicazione dell’Anac, l’Aou di Novara comunica quindi che provvederà alle integrazioni richieste spostando la scadenza dell’attuale bando dal 30 settembre al 20 dicembre”.

Il progetto di partenariato pubblico-privato per la Città della salute di Novara aveva visto la luce dopo un’ attesa quasi ventennale, nel giugno del 2020. Il bando prevedeva un valore di  320 milioni di euro, cinque anni di tempo per la costruzione e la restituzione del capitale anticipato dal partner privato in  17 annualità attraverso il cosiddetto “canone di disponibilità”. La gara andò deserta.

Azienda e Regione decisero di rivedere i termini della proposta. Una revisione durata quasi 18 mesi e che portò alla lievitazione del costo a 420 milioni totali. La nuova scadenza fissata per il 5 agosto 2023, venne spostata prima al 30 settembre e quindi al 31 dicembre. Per poi essere sospesa poche ore prima del termine. Attraverso una discussa “consulenza lampo “ affidata e realizzata in 48 ore con un costo di ulteriori 159.000 euro, il  piano economico finanziario viene ulteriormente rivisto: la costruzione avrà un importo di 530 milioni di euro e la gestione proseguirà per venticinque anni con un canone di 35 milioni di euro all’anno. Nuova scadenza, il 30 settembre 2024. “Questa è l’ultima chiamata” dichiarava il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Gianfranco Zulian. Oggi la nuova proroga.

ECV

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore