Il permesso è valido per tutte le acque della Provincia eccetto quelle sottoposte a tutte le regolamentazioni vigenti oltre alle limitazioni derivanti dalle concessioni in essere o dalla presenza di diritti esclusivi. La validità va dalle 00 alle 24 di ciascun giorno di permesso, pur nei limiti previsti dal Regolamento d’attuazione regionale.
Si ricorda che il permesso è rilasciato tramite il pagamento di una quota finanziaria, la ricevuta del quale costituisce titolo, che, per il permesso relativo alle acque soggette a gestione diretta da parte della Provincia è stata stabilite in 3 euro al giorno, per un massimo di cinque giornate pagate con una singola transazione, per tutti i soggetti di età superiore ai 18 anni, in 1 euro per 5 giornate per i soggetti di età compresa fra i 14 anni compiuti e i 18 anni ancora da compiere, in 3 euro al giorno per coloro che partecipano a gare di pesca riconosciute da un’associazione operante sul territorio provinciale (caso nel quale l’organizzatore della manifestazione deve tenere un registro dei partecipanti e in particolar modo dei fruitori del permesso temporaneo di pesca, da esibire in occasione di eventuali controlli da parte degli agenti della vigilanza: a fine manifestazione e comunque entro le quarantotto ore successive, l’organizzatore della gara provvederà, anche in forma cumulativa, ai versamenti dovuti).
Gli importi sono da versare tramite PagoPA dal portale internet istituzionale della Provincia con “pagamento spontaneo” al link.
Le giornate specificate nella causale sono le giornate per le quali si intende valido il permesso temporaneo giornaliero e non sono in alcun modo modificabili. Il mancato utilizzo del permesso non è rimborsabile. I soggetti gestori delle acque presenti in Provincia, per l’esercizio della pesca con il permesso temporaneo di pesca giornaliero, possono stabilire specifiche limitazioni all’esercizio della pesca ulteriori rispetto a quelle stabilite dalle norme regionali e provinciali.