Attualità - 30 luglio 2024, 19:05

Peste suina: dopo il caso nel novarese nuova ‘trincea’ contro il virus

Si estende anche all’area dell’ovest Ticino la ‘trincea’ eretta dalla Regione Piemonte contro il diffondersi della peste suina africana. La decisione assunta nell’ultima seduta della giunta regionale è arrivata dopo l’identificazione di un caso di infezione in un capo nell’allevamento della Cascina Bellaria, a Trecate.

La “fascia indenne” sarà istituita, come ha spiegato l’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte Paolo Bongioanni,  dopo la conclusione dell’abbattimento di tutti i 700 capi – scrofe con i loro piccoli -  presenti nella struttura. Operazione che è cominciata nella serata di ieri e che dovrebbe concludersi nelle prossime 48 ore. Salvi per ora invece i 7000 capi presenti a Cascina Bellaria, di proprietà dello stesso imprenditore, Alberto Boldini, che si trova sempre a Trecate: qui sarà attuato uno stretto monitoraggio per capire se in qualche modo il virus sia riuscito a raggiungere anche questa struttura. Sotto controllo anche gli altri allevamenti della zona, circa una decina in provincia di Novara, e quelli ubicati in Lombardia nella fascia di confine lungo il Ticino, una quarantina in tutto.

ECV