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Economia | 24 luglio 2024, 11:09

Ponti presenta la relazione di impatto 2023

L’impresa leader nel settore degli aceti e delle conserve di verdure in Italia illustra il proprio commitment e i risultati raggiunti sui temi di responsabilità sociale da sempre al centro della propria visione

Ponti presenta la relazione di impatto 2023

Un impegno costante per contribuire attivamente al progresso sociale e alla salvaguardia dell’ambiente, alimentato dalla scelta di seguire e adottare i più moderni criteri di CSR nei processi di gestione aziendale. È quello che Ponti, leader del comparto degli aceti e delle conserve di verdure in Italia e nel mondo, ha presentato e sintetizzato nella propria Relazione di impatto 2023. 

“Ho messo sempre al centro della mia esperienza professionale e umana l’interesse della collettività - ha commentato la Vicepresidente di Ponti Lara Ponti -. L’impresa non deve creare valore solo per gli azionisti ma per i dipendenti, per il territorio e per la società in cui viviamo. Deve contribuire al miglioramento e allo sviluppo, ampliando le opportunità per tutti, costruendo maggiore equità attraverso maggiore inclusività e rimuovendo gli ostacoli. Le imprese sono un buon luogo in cui sperimentare degli ambienti in cui si possano mettere insieme delle politiche differenti. Come imprenditori abbiamo la responsabilità di creare valore da distribuire, nella realtà disarticolata e spesso confusa di oggi, ed attivarci per coniugare gli obiettivi di sostenibilità economica e quelli sociali, per assicurare che le risorse ambientali siano preservate dal depauperamento e far sì che le opportunità di lavoro e di progresso sociale siano davvero uguali per tutte e per tutti. Ponti intende battersi per contribuire a questi obiettivi perseguendo una crescita sostenibile e condivisa: una finalità che possiamo raggiungere mettendo a sistema il patrimonio unico delle nostre tradizioni con la spinta al cambiamento e all’innovazione che ci guida al futuro”

“Noi di Ponti siamo fortemente convinti che si possa crescere solo in un’ottica solidale e comunitaria, in grado di relazionarsi con tutti i soggetti che a vario titolo sono interessati dall’attività della nostra azienda - ha dichiarato il Presidente di Ponti Giacomo Ponti -. Negli anni abbiamo centrato traguardi rilevanti, intervenendo sulla sostenibilità dei nostri prodotti e mantenendo ferma l’attenzione al benessere della nostra realtà di lavoro. Abbiamo fatto degli investimenti e altri ne abbiamo in programma, con l’obiettivo di migliorare in modo continuo le nostre performance, affinché queste producano un riflesso positivo tangibile socialmente. Le sfide che il mercato ci pone sono complesse - ha concluso Ponti -, ma guardiamo con fiducia al percorso che ci attende, confidenti nella scelta di aver tracciato una strada fedele ai valori che ci caratterizzano dall’inizio della nostra storia pluricentenaria”.

Una governance della sostenibilità che ha previsto obiettivi di ampio respiro, che spaziano dall’impatto sugli ecosistemi, alla cura della dimensione lavorativa e, ancora, alla partecipazione alla crescita del benessere delle comunità in cui Ponti opera. Una visione da sempre alla base dell’identità e della missione aziendale, che oggi sposa pienamente il perseguimento di quattro pilastri di sostenibilità essenziali che definiscono le priorità di Ponti: l’ascolto e la cura delle persone, l’attenzione alla qualità e alla sicurezza del prodotto, la protezione del territorio e delle sue risorse, la sostenibilità nel ciclo di vita del prodotto. 

Nel 2023 Ponti ha ottenuto la prestigiosa certificazione B Corp, entrando a far parte di un movimento globale di aziende che operano in modo responsabile e sostenibile. “Confidiamo, in questo senso - ha concluso Lara Ponti - che siano sempre di più le aziende che possano contare su questi valori in futuro, perché più imprese avranno questo approccio più si potranno produrre effetti positivi nella società”

Un riconoscimento che fa seguito alla trasformazione in Società Benefit del 2021, che conferma l’impegno a misurare e migliorare costantemente le performance ambientali e sociali, oltre che economiche. Tra i progetti più importanti degli ultimi anni, intrapresi per rispondere alla costante evoluzione delle abitudini alimentari dei consumatori, sono le certificazioni di prodotto, la realizzazione della blockchain dedicata alla filiera dell’Aceto di mele 100% italiane, la riduzione di plastica con l’introduzione di r-PET riciclato nel packaging primario, il lancio sul mercato di prodotti da economia circolare come l’aceto di Riso 100% italiano. 

comunicato stampa a.f.

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