Attualità - 23 luglio 2024, 14:26

Il governo cambia il vertice della Protezione Civile: Fabrizio Curcio lascia il comando

Con una mossa inattesa è stato nominato Fabio Ciciliano

Appreso oggi, a mezzo stampa della decisione del Governo di sostituire l’Ing. Fabrizio Curcio alla guida del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, il volontariato organizzato di Protezione Civile, intende tributare la straordinaria esperienza di questi anni a fianco del Capo Dipartimento.

Non ci aspettavamo questo cambiamento, e ad oggi non comprendiamo le motivazioni, proprio in un momento di grande sensibilità del paese e internazionale, in cui il nostro sistema ha dato prova di saper gestire in modo eccellente le varie situazioni di crisi guadagnandosi un posto come punto di riferimento del più ampio sistema europeo di protezione civile.

Sono certamente note le qualità professionali e umane di Fabrizio Curcio, tornato alla guida della Protezione Civile per la seconda volta nel febbraio del 2021 proprio durante la seconda fase dell’emergenza COVID 19, dopo il precedente incarico durato dal 2015 al 2017 e nel corso del quale ha condotto le operazioni relative al Sisma Centro Italia del 2016.

Anni certamente impegnati a rispondere alle varie crisi nazionali come l’emergenza Marche, Emilia-Romagna e poi Toscana, ma anche internazionali come il conflitto in Ucraina o il sisma in Turchia, tutti momenti in cui il sistema di protezione civile italiano ha potuto eccellere per qualità e preparazione delle proprie risorse e degli uomini e donne che lo compongono. Persone a cui Fabrizio Curcio ha saputo trasmettere la passione del servizio al prossimo e la visione di un sistema, popolato da varie componenti ma, tutte cose sotto quel fiocco tricolore che è il logo della Protezione Civile Italiana.

Anche il volontariato organizzato, al pari delle altre componenti è stato oggetto di grande attenzione del Capo Dipartimento Curcio che lo ha saputo valorizzare e spronare nel crescere e migliorarsi stando sempre al fianco come guida, consigliere ma anche come buon padre di famiglia, sempre pronto e disponibile per quelle centinaia di migliaia di volontari che da lui si sono sentiti protetti e rappresentati.

Nel suo mandato, questo Comitato Nazionale del Volontariato di Protezione Civile ha potuto essere parte integrante del sistema che, con grande dignità e protagonismo, serve in ogni momento di crisi del paese.

In questi anni sono nati i vari gruppi di lavoro interdisciplinari nei quali ci si è potuti confrontare, progettare, pianificare e realizzare modelli e procedure di intervento affinché il moderno sistema di protezione civile, fosse pronto ad assistere la popolazione senza tralasciare nessuno dei bisogni e delle specificità che, anche in caso di grande emergenza, meritano cure e attenzioni speciali.

Questa la cifra che Curcio ha dato a quella casa comune della Protezione Civile, che il Dipartimento Nazionale rappresenta con tutti i suoi uomini e donne.

A nome di tutti i volontari, dalle Alpi a Lampedusa, dal più giovane al più anziano, uno straordinario grazie a Fabrizio, per ogni suo gesto, per ogni suo consiglio ma soprattutto per non aver mai fatto mancare quel sorriso e quell’abbraccio ad ogni volontario, che in nome della solidarietà si è messo a servizio del paese, e che lui da rappresentante delle istituzioni non ha mai tralasciato di ringraziare.

Siamo certi che le sue qualità saranno apprezzate ovunque egli andrà a prestare il proprio servizio, e che da servitore di questo paese non farà mai mancare il proprio contributo al bene comune.

Buona fortuna Fabrizio, ognuna delle nostre sedi è casa tua!

Siamo certi che il nuovo Capo Dipartimento Fabio Ciciliano, al quale assicuriamo la massima collaborazione e auguriamo buon lavoro, riporrà nel volontariato di protezione civile altrettanta fiducia e voglia di proseguire, insieme, l'opera di valorizzazione e investimento già avviata, nell’interesse supremo del nostro Paese.

Il Comitato Nazionale del Volontariato di Protezione Civile

comunicato stampa