Politica - 21 luglio 2024, 16:00

Cgil Novara e Vco impegnata contro l'autonomia differenziata

Diverse le iniziative lanciate dal sindacato a Novara, Domodossola e Verbania

Il 20 luglio ha preso il via la nuova campagna referendaria che segue quella appena conclusa da Cgil contro i licenziamenti illegittimi, contro il precariato e per tutelare salute e sicurezza dei lavoratori delle aziende coinvolte nelle catene di appalti e subappalti.

“Da oggi è possibile firmare per abrogare l’autonomia differenziata divenuta legge nelle scorse settimane”, si legge in una nota del sindacato di Novara e Vco. Il comitato promotore è composto da Cgil, Uil, Anpi, Libera, Pd, M5s, Avs, Iv, +Eur e altre sigle della società civile e cattolica. La Legge Calderoli va abrogata perché aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne”.

“L’autonomia differenziata infatti – proseguono da Cgil Novara e Vco - divide il paese, impoverisce il lavoro, colpisce la sicurezza, smantella l’istruzione pubblica, privatizza la salute, demolisce il welfare universalistico, frena lo sviluppo e frammenta le politiche ambientali. Nella prima giornata di raccolta i banchetti si sono tenuti a Novara, Domodossola e durante l’evento “Gioventù Meloniana: proiezione e dialogo con i giornalisti di Fanpage che hanno realizzato l'inchiesta”, che ha visto convogliare sulla Casa della Resistenza di Fondotoce un centinaio di persone, soprattutto giovani”.

l.b.