Rimpasto di giunta, il Pd attacca Canelli

Subito l’ufficializzazione del nuovo assetto della giunta comunale è arrivato il primo durissimo commento del Gruppo Consiliare del Partito Democratico.

“Quali conclusioni politiche trarre  dal rimpasto di Giunta appena ufficializzato?”, si domandano i consiglieri del Pd.

“La più lampante è che Canelli è un burattino nelle mani dei due dominus della destra novarese: Giordano e Nastri.  Il segretario leghista ha ordinato che Raffaele Lanzo andava cacciato dalla Giunta perché fratello di Riccardo, ex consigliere regionale, da tempo nel mirino dell’ex Sindaco, non si sa per quale ragione politica (se di politica si tratta). Il Senatore di FdI  ha imposto De Grandis Vice-Sindaco e Franzoni Assessore”.

“Il primo cittadino – prosegue la nota -  non ha battuto ciglio. Accetta come suo più stretto e fidato collaboratore un Assessore che terrebbe volentieri lontano e revoca l’incarico al candidato più votato nella lista del Carroccio alle ultime elezioni comunali. Siamo curiosi di leggere le motivazioni del provvedimento di revoca delle deleghe a Lanzo. Speriamo che non copi da Binatti, che sta pagando di tasca sua per un simile atto”.

“L’altra conclusione – aggiungono i consiglieri del Pd -  è che di fatto il candidato della destra alla successione di Canelli sarà espressione di Fratelli d’Italia, considerato che Giordano sta progressivamente eliminando dalla scena politica i maggiori portatori di consensi al Carroccio (Perugini e i fratelli Lanzo)”.

“Infine  - sono le conclusioni - un’amara constatazione. Spiace assistere al Comune di Novara a questo quadretto: un gruppo di assessori che pubblicamente insieme al Sindaco attaccano- fotocopiando le critiche del PD-  una loro ex collega; un consigliere di maggioranza che nell’aula consiliare si rivolge a un capogruppo, sempre di maggioranza, con epiteti degni di una bettola e ora Canelli che non governa alcunché. Non è solo una questione di rispetto delle istituzioni.Povera Novara!”