Territorio - 15 luglio 2024, 12:00

La Fondazione Comunità Novarese finanzia il restauro di cinque beni artistici e culturali

Sono stati stanziati oltre 130mila euro per interventi su diversi siti culturali del territorio provinciale

La Fondazione Comunità Novarese Ente Filantropico ha stanziato oltre 130mila euro per la realizzazione di cinque progetti che riguardano il restauro e la valorizzazione altrettanti beni artistici e culturali del territorio provinciale e che hanno superato le selezioni del bando sostenuto con risorse territoriali di Fondazione Cariplo.

“Il nostro territorio – spiega il presidente di FCN Davide Maggi – è dotato di un patrimonio artistico e architettonico di rara bellezza ma, in molti casi, molto fragile a causa dell’incuria umana o degli effetti del tempo. Per questo la Fondazione dedica costantemente la sua attenzione, e una parte delle proprie risorse, per salvaguardare il patrimonio culturale che ha bisogno di essere protetto, recuperato, valorizzato per essere vissuto a pieno dalla nostra comunità. Per questo è un impegno nel quale tutti si devono sentire coinvolti. I cinque progetti che, oggi, abbiamo ritenuto meritevoli di contributo e che presentiamo rispecchiano pienamente il concetto di patrimonio di comunità da cui prende il nome il bando interessato.

Questi i cinque progetti:

Chiesa parrocchiale di San Gaudenzio di Cavallirio: restauro dell’apparato decorativo interno, in particolare sull’abside.

Chiesa parrocchiale di San Clemente a Bellinzago: restauro complessivo della cappella del SS Sacramento, con particolare attenzione al coro ligneo, alle panche e agli armadi e alla campata della volta opposta all’ingresso.

Chiesa parrocchiale di Soriso: restauro della tela “Martirio di San Giacomo” di Tarquinio Grassi, 1730, a cui nel 2005 è stata applicata una velina di protezione, da allora mai rimossa.

Chiesa di Santa Maria Assunta di Castelletto: restauro delle cappelle e restauro complessivo della chiesa, avviato nel 1929 dal pittore Riccardo Riva di Sesto Calende.

Chiesa di Santa Marta di Arona: realizzazione di un nuovo impianto illuminotecnico in grado di soddisfare le esigenze liturgiche e quelle legate alla fruizione del patrimonio custodito o alla realizzazione di eventi culturali.

l.b.