/ Sanità

Sanità | 04 luglio 2024, 19:02

Nuova scoperta nella lotta contro il melanoma

Ricercatori dell'Università del Piemonte Orientale identificano un meccanismo cruciale per la resistenza alla terapia

Nuova scoperta nella lotta contro il melanoma

Un team di ricerca dell'Università del Piemonte Orientale, guidato dalla dottoressa Valentina Audrito, ha pubblicato uno studio innovativo sulla rivista “Molecular Cancer” che potrebbe rivoluzionare il trattamento del melanoma. La ricerca, realizzata in collaborazione con l'Università di Torino e l'Università di Siena, ha svelato un inaspettato meccanismo molecolare che contribuisce alla resistenza del melanoma alla terapia mirata.

Gli scienziati hanno scoperto che la via di segnalazione mTORC2, generalmente considerata pro-tumorigenica, agisce come oncosoppressiva nei melanomi BRAF-mutati. La terapia mirata, inducendo una riduzione della funzionalità di mTORC2, provoca un aumento del metabolismo mitocondriale e attiva l'enzima NAMPT, cruciale per la biosintesi del NAD, portando alla resistenza terapeutica. Lo studio ha dimostrato che combinare la terapia mirata con inibitori di NAMPT nei melanomi con bassi livelli di mTORC2/RICTOR può ripristinare l'efficacia della terapia.

Questa scoperta offre un nuovo strumento per la medicina di precisione, poiché la misurazione dei livelli di mTORC2/RICTOR nel melanoma può aiutare a determinare la strategia terapeutica più adeguata.

Il lavoro, guidato dai professori Enzo Calautti e Luca Ponzone dell’Università di Torino, ha coinvolto ricercatori di spicco del laboratorio di Biochimica Molecolare dei Tumori dell’UPO e dell’Università di Siena. La ricerca è stata finanziata dalla Banca d’Italia, dall'Associazione Italiana di Ricerca sul Cancro (AIRC) e dall'Università di Siena.

a.f.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore