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Attualità | 01 luglio 2024, 10:54

Conclusione di "Mai Uno di Meno": inclusione e apprendimento a Novara

Conclusione di "Mai Uno di Meno": inclusione e apprendimento a Novara

Si è tenuto nel pomeriggio dello scorso 28 giugno, ai Tetti Verdi nella Corte dei Calzolai di Novara, l’evento finale di “MaiUnodiMeno - Tra Apprendimento e Autonomia”. Questo progetto, coordinato dal Servizio Istruzione della Provincia di Novara e finanziato grazie al bando Vivomeglio della FondazioneCrt, mira a favorire la formazione e l’inclusione degli studenti con disabilità. La Provincia ha ricevuto un contributo di 10.000 euro, al quale ha aggiunto fondi propri per coprire le spese di coordinamento e il personale, inclusi gli educatori professionali che hanno seguito gli studenti delle diverse Scuolesecondariedisecondogrado del territorio.

"Questo momento conclusivo – spiega il consigliere delegato all’Istruzione Andrea Crivelliè stato strutturato in un talk pre-spettacolo, seguito dalla rappresentazione del “Macbeth – Un teatro della mente” di Cabiria Teatro. La partecipazione delle associazioni partner del progetto, ovvero Prisma Cooperativa Sociale Onlus, ASHD Novara APS, L’Ontano La Cà di Asu e Cabiria Teatro, è stata particolarmente significativa. Queste associazioni hanno lavorato nei mesi scorsi proponendo attività pratiche e laboratori, coinvolgendo gli studenti del LiceoartisticomusicaleecoreuticoCasorati, dell’I.I.S. "G. Bonfantini", dell’ItgNervi, dell’IpsiaBellini, dell’ IPS “Ravizza” Novara, dell’IteMossotti di Novara e dell’IisPascal di Romentino."

Tra gli invitati c’era anche lo studente Paolo Gioria dell’ItiDaVinci di Borgomanero, che ha realizzato il logo del progetto, insieme alla Dirigente scolastica Serena Acciarino e al docente referente. "Gli studenti di grafica dell’Istituto – aggiunge Crivelli – hanno realizzato più bozzetti; quello selezionato è stato scelto dagli stessi ragazzi e ci accompagnerà anche nelle future edizioni del progetto."

Il progetto “Mai Uno di Meno”, riproposto da anni, ha dato risultati significativi nel perseguimento degli obiettivi. "Il progetto – continua Crivelli – è stato sviluppato in diverse azioni che hanno coinvolto piccoli gruppi di ragazzi, consentendo un lavoro mirato su ogni singolo studente. Questo approccio ha permesso di valorizzare inclinazioni, desideri e aspettative personali, generando sicurezza e autostima. Percorsi di apprendimento e di acquisizione di competenze, che esulano dal comune piano formativo, sono stati dedicati in particolare agli studenti con disabilità. Il progetto ha anche previsto interventi di sensibilizzazione sui temi dell’inclusione e dell’accoglienza per famiglie, operatori, volontari e figure educative".

Il presidente della Provincia, Federico Binatti, e il consigliere Crivelli ricordano che ”Mai Uno di Meno” ha affrontato il tema dello “stare dentro la scuola e fuori la scuola” per contrastare la dispersione scolastica, che nel nostro territorio è attualmente di un punto percentuale sopra la media europea. Il lavoro dei vari soggetti coinvolti ha posto basi solide per aiutare i ragazzi a entrare preparati nella vita fuori dalla scuola. La Provincia ha seguito 217 studenti con disabilità durante l’Anno scolastico 2023-2024, dimostrando grande attenzione non solo alle politiche per l’inclusione, ma anche alle famiglie e alla scuola".

Redazione

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